Il rapper e fenomeno virale Italo Ghanese Bello Figo non smette di fare discutere. L'ultimo episodio che lo riguarda è il concerto di Capodanno di Borgo Virgilio, paesino in provincia di Mantova. Il sindaco di Borgo Virgilio ha deciso di vietarne il concerto giudicato troppo pericoloso per l'ordine pubblico.

Il rapper swag da milioni di visualizzazioni e condivisioni, caso politico unico in Italia, primo rapper extracomunitario della scena rap Italiana, alla ribalta mediatica nazionale con il suo pezzo "Non pago affitto", si ritrova costretto ad annullare il suo concerto di Capodanno troppo pericoloso per l'ordine pubblico.

L'evento era in programma per la notte del 31 Dicembre nel Palazzetto dello sport di Cerese, frazione di Borgo Virgilio.

Il sindaco ha spiegato come non si potesse stare tranquilli dopo le minacce di morte ricevute dopo la notizia dell'evento, da parte di estremisti politici di destra. Un concerto di Bello Figo di Capodanno era già stato precedentemente annullato a Brescia, il motivo lo stesso, la presenza del rapper è divenuta motivo di tensione politica.

Il rapper Italo Ghanese che ridicolizza gli stereotipi mediatici (e melodici) degli Italiani è diventato una provocazione politica

Un rapper scomodo che era stato richiesto per la serata di Capodanno, alla società che l'aveva invitato la "Bye Bye School", direttamente tramite un sondaggio a campione rivolto ad una fascia d'età che andava dai quattordici ad i diciotto anni.

Bello figo era stato quindi invitato su esplicita richiesta da parte di un pubblico giovane che ne apprezza l'ironia e l'avrebbe voluto in Piazza a Capodanno.

A questo punto bisognerebbe chiedersi come mai lo stesso prodotto artistico, dai 14 ad i 18 anni è uno svago di ludico disincanto ed oltre i 18 anni diventa uno strumento incendiario per gli animi della politica Italiana.

Sarebbe anche il caso di chiedersi come stia reagendo la scena hip hop Italiana alle ultime disavventure di Bello Figo, quello che sembrava essere un fenomeno da baraccone del web è finito per scuotere il sonno dei politici in maniera più efficace di artisti della scena rap storicamente impegnati e scomodi.

Sarà un caso che dalla scena rap Italiana ad oggi non è emersa una voce solidale con Bello Figo rispetto la sua demonizzazione mediatica?