Il fenomeno virale Bello figo, rapper d’origine ghanese, di cui il primo ad occuparsi è stato l’ex critico d’arte Andrea Diprè divenuto a sua volta fenomeno della comunicazione virale, comincia ad essere sdoganato dai media nazionali di massa: prima la sua apparizione da ospite in studio in un talk show d’approfondimento politico “Dalla vostra parte” su Rete 4, con relativo “dissing” o battibecco politico dai contorni surreali con Alessandra Mussolini e Matteo Salvini moderato da Belpietro.
Ospite da Michele Santoro
Bello Figo è anche stato ospite di Michele Santoro per il suo programma “Tutti sanno” che ne ha sancito il ritorno in Rai, dove ha cantato il suo provocatorio “Non Pago affitto”, con frasi come: “E’ stato Mattarella a dirci che possiamo venire in Italia quindi ho portato tutti i miei amici in Italia e per questo votiamo PD”.
Bello Figo alla sua “maniera” si era anche schierato con un suo pezzo a favore del Referendum Costituzionale, proprio come Santoro, “Vogliamo votare perché Matteo Renzi ci dà le ragazze bianche (ovviamente in maniera decisamente diversa), non vogliamo votare nessuna Lega Nord, vogliamo votare Partito Democratico”.
I contenuti "culturali" di Bello Figo sembrano fatti appositamente per la dimensione dell'idiozia mediatica e la pochezza dei dibattiti nei talk show della politica Italiana. Versi e rime di Bello Figo e della sua crew hanno una costante fissa, intercettano un fatto mediatico ed esce il banale pezzo virale “swag” che fa discutere il popolo della rete cavalcando il suo bipolarismo strutturale che riduce l’utente ad essere fan o Hater, riducendo problematiche complesse a colossali prese in giro.
La fenomenologia di Bello Figo non è poi così lontana dalla cultura del Renzismo e del Grillismo italico di questo secolo (che parte dal Berlusconismo mediatico ma vanno ben oltre).
Proviamo a chiederci perché in un'ottica di scambio culturale, Bello Figo rinuncia alla sua lingua d'origine e riduce il tutto al "Figo Renzi" o "Presidente Renzi, sto buttando soldi, sono soldi Renzi, sono Renzi"?
Palese che quello che si demolisce nei testi di Bello Figo, è il rapporto del popolo Italiano con i media di massa, si manda in frantumi quello che resta della credibilità di uno stile Italiano, definito nel nome del qualunquismo e luogo comune dal secondo dopoguerra del secolo scorso ad oggi.
Palese l'incapacità anche da parte di giornalisti e commentatori mediatici, di aprire fronti di riflessione seri su fenomeni virali come questo e creare dei filtri e degli antivirus di resistenza e ricerca di senso culturale.