E' un periodo più che mai caldo per quanto riguarda il tema del sessismo e delle molestie on line, in particolar modo relativamente agli insulti sui social network e alle cosiddette shitstorm che questi possono generare.

Nelle ultime ore una vicenda che ingloba tutti questi aspetti sta facendo discutere il mondo del rap italiano.

'Nerone l'ho trovato fuori forma'

Protagonisti della vicenda sono nerone, rapper milanese apprezzatissimo dalla scena per le sue indiscutibili doti liriche, nonché per le sue abilità di freestyler che lo hanno portato addirittura ad aggiudicarsi il primo premio nell'ultima edizione di Mtv Spit – programma televisivo dedicato al freestyle, andato in onda per ben 3 anni con la conduzione di Marracash – e Valeria Balestrieri, una giornalista e blogger che scrive di rap e cultura hip hop su hano.it, un noto blog magazine che da più di dieci anni segue costantemente le dinamiche, le cronache e le evoluzioni del rap italiano.

In un recente articolo pubblicato da Hano.it, Nerone era stato nettamente criticato dalla sopracitata autrice, che lo aveva accusato di non essersi dimostrato particolarmente abile nel tenere il palco durante due diversi live, queste le sue parole: 'Delusione Nerone, premesso che mi piace la sua musica, ma sia live a Radio Deejay, sia sul palco con Lazza, l'ho trovato fuori forma, aspetto di rivederlo live per potermi ricredere.'

La risposta di Nerone e le accuse di sessismo

Parole che non sono piaciute al rapper milanese, che ha voluto rispondere in data odierna con un lungo e articolato post, pubblicato sulla sua pagina ufficiale di facebook, seguita da oltre 55.000 supporter. Questi ultimi, almeno a giudicare dai commenti, hanno in buona parte condiviso il suo pensiero, a dir poco critico nei confronti della Balestrieri; queste le parole dell'autore di 'Emme I':

'Ho un ricordo di questo cesso di donna a un sacco di serate rap, guardava i miei colleghi come se li stesse pregando di ingravidarla.

Poi ovviamente il giorno dopo leggi le quintalate di m***a che scrive questa groupie di 37 anni suonati e ti rendi conto che l'unico in grado di ingravidare questa acida cozza potrebbe essere solo satana. [..] Ci vediamo alla mensa dei poveri cessa antipatica.'

A poche ore di distanza dall'accaduto sul noto portale musicale Rock.it è comparso un articolo a cura di Simone Stefanini, nel quale le parole del rapper sono state descritte e interpretate come una grave mancanza di rispetto, oltre che come un' evidente forma di sessismo.