Sta facendo discutere un controverso episodio avvenuto durante la manifestazione antifascista e antirazzista di Piacenza, indetta come reazione alla sparatoria contro i migranti effettuata da Luca Traini a Macerata. Secondo quanto riportato dalle cronache locali e dalle testate giornalistiche, tra cui 'Quotidiano.net', un carabiniere è stato picchiato da parte di alcuni manifestanti antifascisti e il video dello stesso pestaggio è diventato virale su Youtube e sui vari social network. L'episodio è stato condannato dalla stragrande maggioranza delle forze politiche, sia di destra che di sinistra.
Il commento di Salvini: 'Chi picchia un carabiniere è uno squadrista fascio-comunista'
Come già ricordato, le reazioni di condanna del mondo della politica non si sono fatte attendere. Come sostenuto in un altro articolo scritto su 'Quotidiano.net', tra i più attivi nella denuncia dell'episodio si è distinto il segretario nazionale della Lega Nord Matteo Salvini. Più specificatamente, durante una puntata di 'Mattino Cinque' il leader leghista ha affermato che chi picchia un carabiniere è indubbiamente uno 'squadrista, fascista e comunista'. Inoltre, lo stesso politico del centrodestra ha dichiarato che i responsabili del pestaggio dovrebbero finire in carcere.
La denuncia di Matteo Renzi: 'Atto criminale, ma chi picchia un carabiniere non può essere considerato antifascista'
Le denunce all'episodio sono arrivate anche dalla maggioranza della sinistra, specialmente dall'area del centrosinistra legata al Partito Democratico. Il segretario nazionale del PD Matteo Renzi ha duramente condannato il pestaggio del carabiniere e ha sostenuto che si è trattato di atto indiscutibilmente criminale.
Oltre a ciò, lo stesso Renzi ha detto che tale atto non può essere classificato come 'antifascista', in quanto picchiare un carabiniere non sarebbe da 'veri antifascisti'.
Sulla vicenda, c'è anche da segnalare che Renzi ha espresso immediatamente solidarietà agli stessi Carabinieri, nonché alla polizia e a gli uomini e donne che si impegnano per garantire quotidianamente la sicurezza dell'Italia.
Inoltre, il segretario del Partito Democratico ha mandato un caloroso abbraccio e saluto a Luca Belvedere, il brigadiere capo che è stato picchiato da una parte dei manifestanti antifascisti e antirazzisti durante la manifestazione di Piacenza.