Mancano ormai solo due giorni alla fatidica data del 29 agosto 2014, giorno in cui si riunirà il Consiglio dei Ministri per prendere importanti decisioni riguardanti il settore dell'istruzione. Secondo quanto annunciato alla stampa, il pacchetto scuola conterrà cambiamenti rivoluzionari per la gestione del personale scolastico, ma non entrerà nel merito dei problemi riguardanti i Quota 96. Ricordiamo che i quota 96 rappresentano quel personale della scuola (insegnanti e lavoratori ATA) che nel 2011 hanno già maturato il diritto al pensionamento sommando 36 anni di servizio con 60 anni di età, oppure 35 anni di servizio e 61 anni anagrafici.

La Riforma Fornero ha purtroppo bloccato sul lavoro circa 4000 persone, cancellando di fatto quel diritto al pensionamento che risultava già acquisito.

Tutte le informazioni sul programma della manifestazione Quota 96

Dopo aver perso anche l'ultima possibilità di salvaguardia (con l'eliminazione di una specifica sanatoria dall'approvazione della recente riforma PA), i quota 96 della scuola hanno deciso di organizzare una manifestazione di protesta, per fare pressioni sul Governo Renzi e sollecitare una soluzione al problema. Il programma della giornata prevede i seguenti punti:

  • ore 11.00: appuntamento di ritrovo in Piazza S.S Apostoli;
  • ore 11.30: interventi di alcuni lavoratori quota 96, del Dott. Ferdinando Imposimato (magistrato, politico e avvocato) e del Prof. Vittorio Lodolo D'Oria (medico specialista della ASL di Milano per il riconoscimento dell'inabilità al lavoro per causa di salute);
  • Flash mob e spostamenti dalla piazza.

Alla manifestazione parteciperanno anche i precari della scuola e i principali sindacati di riferimento.

Sono chiamati a partecipare anche tutti i simpatizzanti e coloro che desiderano esprimere la propria solidarietà per la situazione.

Dai sindacati proposta di pensionamento scaglionato

Nella giornata di ieri è arrivata dai sindacati l'ultima proposta utile alla risoluzione della questione. Si tratterebbe di prendere in considerazione il pensionamento dei Quota 96 scaglionandone la fuoriuscita dal lavoro nell'arco di due anni.

Questo meccanismo permetterebbe di limitare il peso della sanatoria sui conti pubblici. Il Governo si dimostrerà ricettivo verso questa nuova possibilità? Non resta che attendere la giornata del 29 agosto, quando si saprà finalmente tutto sulle "sorprese" promesse dal Premier Renzi per il mondo della scuola.