Affinché la pensione possa essere corrisposta a partire dal prossimo 1° settembre 2015, non è sufficiente la sola domanda di cessazione dal servizio, ma è necessario presentare apposita domanda all'Inps. Leggiamo le istruzioni su come presentare questa domanda, in quali modalità per non incorrere in errori che minerebbero la validità dell'accesso alla prestazione pensionistica.

Pensione, come fare domanda all'Inps

Per poter presentare domanda all'Inps è necessario andare sul sito istituzionale dell'istituto previdenziale, e procedere con la registrazione, oppure contattare con il Contact Center Integrato, telefonando al numero 803.

164. La domanda può essere presentata anche attraverso un Patronato. Ricordiamo che per prenotare la pensione, oltre a richiedere la cessazione dal servizio, è necessario avere i requisiti di età e contributivi previsti per il personale Scuola, dalle attuali norme al 31 dicembre 2015. Per usufruire della pensione di vecchiaia i requisiti si distinguono a seconda che si rientri nella normativa previgente l'entrata in vigore della legge Fornero, che prevede che la pensione maturi al compimento dei 65 anni di età, o meno, nel qual caso, la pensione di vecchiaia matura a 66 anni e tre mesi. In tutti e due i casi, i requisiti devono essere maturati al 31 dicembre 2015, anche se il trattamento pensionistico verrà liquidato dal 1 settembre 2015.

Pensione anticipata personale Scuola, opzione donna, ecco i requisiti

Anche per la pensione anticipata, le norme fanno riferimento a coloro che hanno maturato il diritto alla pensione con la normativa previgente la Riforma Fornero o meno. Nel primo caso, il personale avrà diritto a beneficiare della pensione anticipata se, entro il 31 dicembre 2015, disporrà di 40 anni di contribuzione senza contare l'età, oppure 35-36 anni di contribuzione ed età non inferiore ai 63 anni.

Nel secondo caso, invece, la pensione anticipata si matura se, al 31 dicembre 2015, il richiedente avrà maturato 42 anni e 6 mesi, se uomo e 41 anni e 6 mesi, se donna. Per le donne c'è la possibilità della pensione anticipata in deroga: infatti, secondo la legge 243/2004, il personale femminile Ata può andare in pensione anticipata dal 1° settembre 2015 a 57 anni e 3 mesi minimo di età anagrafica e anzianità contributiva di almeno 35 anni.