Il ddl Buona Scuola continua ad essere la base di partenza della riforma scuola, nonostante gli insegnanti abbiano indetto uno sciopero generale il 5 maggio 2015. Il Governo sembra non voler ascoltare la voce di chi protesta, le critiche e le proposte che sono state fatte da chi vive attivamente la scuola. Renzi sta sottovalutando le proteste?

Le proteste inascoltate contro la Buona Scuola

Per chi non lo sapesse, il 5 maggio 2015 ci sarà uno Sciopero Generale indetto dai principali sindacati che si uniranno al corpo insegnanti, ai precari e a tutti coloro che vogliono protestare contro il ddl Buona Scuola proposto dal Governo Renzi.

Nonostante se ne stia parlando molto in questi giorni, sembra che la protesta non abbia sortito alcun effetto ai fini della valutazione circa l'effettiva qualità del decreto legge. Diversi politici hanno anzi cercato di sminuire quanto sta accadendo, basti ricordare che proprio Renzi alcuni giorni fa ha dichiarato di non trovare logica nel protestare contro chi vuole far funzionare la scuola o le ultime dichiarazioni del ministro Giannini che ha parlato di un'approvazione rapida del ddl Buona Scuola per assicurare 100mila assunzioni entro settembre sorvolando sulle proteste degli insegnanti che non vogliono ricevere un semplice contentino e che chiedono al governo di affrontare anche altre problematiche.

Ma gli insegnanti non ci stanno

Piuttosto che creare un dialogo con chi deve effettivamente far funzionare la scuola in Italia, il Governo preferisce procedere in tutta fretta per evitare le proteste che stanno diventando sempre più forti in questi giorni. Ma gli insegnanti non ci stanno e si preparano a scioperare uniti, usare lo sciopero come strumento per amplificare la propria voce, per farsi ascoltare.

Anche i diversi sindacati continuano a lavorare per informare e preparare al meglio la protesta. Sembra quindi che il Governo Renzi stia effettivamente sottovalutando la situazione, uno scenario che potrebbe concludersi anche con un blocco del sistema scolastico italiano. Generalizzando, cosa devono fare oggi i cittadini italiani per farsi ascoltare a un Governo che sembra sempre più lontano dalla realtà? Se siete interessati all'argomento scuola e volete essere sempre aggiornati, vi invito a cliccare il tasto "Segui" per ricevere le ultime notizie.