Mettendo da parte le novitàdella riforma Buona Scuola che interessano il corpo docenti, è doveroso parlare anche dei cambiamenti che interessano e interesseranno il personale ATA, nel particolare le nuove norme per la regolamentazione delle supplenze di assistenti amministrativi, assistenti tecnici e collaboratori scolastici. Scopriamo tutti i dettagli nel particolare.

Nuove regole per le supplenze ATA

Ogni istituto scolastico può procedere con la nomina di un supplente qualora uno dei membri del personale sia costretto ad assentarsi per i più disparati motivi, come ad esempio malattia, maternità e così via.

Con la legge di stabilità 2015 sono già arrivate le nuove normerelative alle supplenze del personale ATA che impongononuovi "limiti" per le sostituzioni di ciascun profilo ATA all'interno delle singole scuole. Ecco di seguito le nuove regole per le supplenze:

  • assistenti amministrativi: quando il numero complessivo scende a due, è possibile nominare un solo supplente (quindi se in una Scuola ci sono cinque assistenti e il loro numero scende a quattro o tre per assenze, quel determinato istituto non può comunque selezionare alcun supplente)
  • assistenti tecnici: in nessun caso è possibile nominare un supplente
  • collaboratori scolastici: si può procedere con la nomina di un supplente solo a partire dall'ottavo giorno d'assenza, maè possibile anche nominarlo su diretta decisione del dirigente scolastico senza attendere una settimana.

Cosa cambia con queste nuove regole?

Questi nuovi stringenti limiti, uniti alla lenta ma costante diminuzione del personale ATA nelle scuole a causa dei tagli e delle riduzioni dei finanziamenti, potrebbero di fatto costringere un istituto scolastico alla sospensione del servizio in quantonon più in grado di assicurare il regolare funzionamento e/o le normali attività.

Tutto questo causato da assenze (che potrebbero essere assenze brevi quanto lunghe) di personaleche nonpotranno essere colmatecon la nomina di supplenti. Si attende una risposta dal parte del Governo che potrebbe anche decidere di cambiare queste regole in seguito alle pressioni dei diretti interessati.Se siete interessati alla riforma scuola e volete ricevere le ultime notizie, vi invito a cliccare il tasto 'Segui' in alto a sinistra e votare la news selezionando da 1 a 5 stelle in alto a destra.