Continua, incessante, il dibattito piuttosto acceso su come dovrà essere riformato il sistema pensionistico italiano. Non è facile trovare una soluzione che possa mettere tutti d'accordo, soprattutto dopo la bocciatura delle varie proposte che giacciono in Parlamento, condivise da molti partiti politici, a seguito della presentazione delle proposte da parte del presidente Inps, Tito Boeri.

Tra le proposte, quelle più condivise sono, Quota 100 e Quota 97 con penalizzazioni

Tra queste ricordiamo quella denominata Quota 100, cioè la somma tra età anagrafica e versamenti contributivi, ritenuta troppo onerosa per le casse dello Stato; il sistema flessibile con Quota 97 e l'applicazione di una penalizzazione che, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe raggiungere anche l'8 percento.

Queste, sono solo due delle proposte che il governo Renzi potrebbe ancora tenere in considerazione per il futuro, anche se appare molto difficile, almeno per il momento, un intervento previdenziale in tal senso, secondo quanto evidenziato dal sito internet pernsionioggi.it.

Possibili tagli agli assegni di reversibilità e di invalidità

Nel frattempo, Matteo Renzi tiene sempre in debito conti quello che i sondaggi mettono in evidenza. Infatti, il premier sa benissimo che il tema delle Pensioni può essere una ricca fonte di consensi da tenere in considerazione per le prossime elezioni politiche. Certamente, non sarà facile presentare all'opinione pubblica una manovra che possa prevedere anche degli interventi negativi, quali potrebbero essere i tagli alle pensioni di invalidità e di reversibilità, al fine di ripristinare una situazione economica non certamente facile.

Dopo le sentenze della Corte Costituzionale dei mesi scorsi, l'Esecutivo è alla ricerca di 10 miliardi di euro da destinare sia al rimborso dei pensionati, sia allo sblocco degli stipendi dei dipendenti statali.

Vedremo nei prossimi giorni come il governo Renzi deciderà di intervenire al fine di riformare il sistema pensionistico italiano anche alla luce di quanto avverrà nella vicina Grecia. Vi terremo aggiornati su qualsiasi novità giungerà sul tema.