Sul sito di lavoro e concorsi e sulla gazzetta ufficiale pubblicata venerdì 26 febbraio è stato messo in avviso il Bando docenti, confermato dal Miur, per l'assunzione di 63.720 nuovi lavoratori da occupare nelle scuole regionali italiane. Il bando di concorso era atteso ma fermo da qualche tempo, ed è stato sbloccato grazie alla risoluzione portata a termine dal Ministero della Pubblica Istruzione, sulla riforma delle classi di concorso. La prova scritta prevede una durata di due ore e trenta minuti su una serie di otto domande in materia di insegnamento; due di queste materie saranno espletate in lingua straniera di cui obbligatorio l'inglese per la Scuola primaria e a scelta un'altra lingua tra le seguenti: francese, tedesco o spagnolo.
Le domande si divideranno in due parti, sei si svolgeranno a risposta aperta sulla metodologia di insegnamento e le altre due saranno a risposta chiusa, su quest'ultime interverranno le lingue straniere con l'obiettivo di comprendere la capacità linguistica del professionista; da queste prove si vedrà la probabile assunzione, determinata sulla base di una dimostrata competenza pari al livello B2 del Quadro Comune Europeo. La prova orale invece dovrebbe essere svolta in 45 minuti e anche questa divisa in due parti, la prima di 35 si svolgerà nella lezione simultanea a concorso e la seconda sarà di 10 minuti e sarà un'intervento di dialogo fra la commissione e il candidato. Da questi esami si avrà la valutazione dei titoli che comprenderanno: servizio pregresso, dottorato di ricerca, certificazioni linguistiche e i vari altri titoli di abilitazione.
Luoghi e numeri dei posti da assegnare
I comuni che avranno l'onere di assumere i 63.712 vincitori del concorso sono 57.611, e i restanti 6.101 posti saranno assegnati solo al ruolo di sostegno. Tutti i ruoli saranno ripartiti in base al grado di istruzione nel seguente ordine: per l'infanzia 7.237, nella scuola primaria 21.098, nella secondaria di primo grado 16.616, in quella secondaria di secondo grado 18.255 e i restanti 506 assegnati alla nuova classe di concorso A023, con seconda lingua l'insegnamento dell'italiano.
Le Regioni in cui risiederanno i vincitori di concorso dovrebbero essere, insieme al numero di posti da ricoprire, le seguenti: Veneto (5.693), Sardegna (1.878), Sicilia (4.109), Piemonte (5.567), Toscana (4.648), Friuli Venezia Giulia (1.531), Abruzzo (1.304), Calabria (2.360), Emilia Romagna (4.033), Lazio (5.987), Lombardia (11.176), Marche (1.585), Molise (310), Campania (6.413), Puglia (3.860), Liguria (1.773), Basilicata (665) e in ultima l'Umbria (820).
Le relative domande avranno tempo un mese per essere presentate e si potranno compilare dalle ore 8 del 29 febbraio alle ore 14 del 30 marzo c.a. In caso di necessità i candidati potranno mettersi in contatto con il MIUR nei seguenti giorni e orari: da lunedì a venerdì dalle 9 alle13, e nel pomeriggio dalle 14 alle 18 al numero assistenza 080/9267603. Solo dal 12 aprile saranno comunicati i giorni delle prove scritte che avverranno alla fine dello stesso mese. In bocca al lupo a tutti i partecipanti.