Proseguiranno anche nella prima giornata dopo le feste di Pasqua i lavori della Seconda Commissione di Giustizia del Parlamento Italiano relativi ad amnistia ed indulto, le due tipologie di clemenza sulle quali il mondo della politica non è ancora riuscito a giungere ad una decisione finale. Nella giornata di oggi, mercoledì 30 marzo e domani, mercoledì 31/3, in Senato è dunque prevista una nuova discussione congiunta relativa ai 4 ddlche tra le altre cose richiedono la concessione di amnistiaper tutti i reati per i quali il giudice ha stabilito una pena reclusivadi massimo 4 anni e quella di indulto (misura massima di 3 anni) per i reati con sanzione non superiore ai 36 mesi.
Il periodo pasquale è stata però l'occasione anche per alcuniesponenti politici italiani di recarsi presso le case penitenziarie per controllare da vicino le reali condizioni di sovraffollamento e quelli che sono attualmente gli standard di detenzione degli oltre 50 mila detenuti in Italia.
Rita Bernardini in visita ai penitenziari abruzzesi: ecco le sue parole
Durante le ultime giornate, l'ex Segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini si è recata in Abruzzo dove ha deciso di girare tutte le case penitenziari regionali per comprendere i reali problemi di carcerati e personale. Dopo essere stata a Lanciano, Vasto, Chieti, Pescara, Teramo, L'Aquila, Avezzano e Sulmona l'ex deputata ha rilasciato un'intervista nella quale elogia particolarmente il lavoro di personale e direttori evidenziando però la mancanza di figure in grado aiutare realmente il detenuto nel percorso verso il rilascio.
Rita Bernardini ha infatti continuato sottolineando come nelle condizioni attuali chi fa il proprio percorso in carcere ha una percentuale molto risicata di uscire come persona migliora rispetto al momento d'ingresso. La donna ha inoltre inviato un dettagliato report al Ministro Andrea orlando richiedendo nuovi interventi e misure di clemenza come amnistia ed indulto, indispensabili secondo molti per porre fine al problema carcerario.