Le multe per eccesso di velocità sono uno tra gli incubi più ricorrenti degli automobilisti, specie per chi possiede auto veloci e vorrebbe scorazzare a tutta birra su strade ampie e rettilinee, non potendo farlo ovviamente nei centri urbani. Ma gli autovelox sono sempre dietro l'angolo, sebbene siano comunque segnalati a un tot di metri prima. Un sogno sarebbe dunque un'auto potente ma al contempo intelligente al punto da fartele evitare. In attesa della prima auto lanciata da Apple, vi parliamo della Ford - storica casa automobilistica da sempre all'avanguardia, al punto da aver introdotto nel mondo industriale uno specifico metodo di produzione copiato in tutto il mondo, il fordismo - che ha pensato anche a questo.

Lanciando la nuova versione della sua S-Max. Vediamone la scheda tecnica, aiutandoci con un articolo de IlSole24Ore, inserito nella sua rubrica motori24.

Come funziona il limitatore intelligente (Intelligent Speed Limiter)

Il sistema in questione si chiama in modo inequivocabile: limitatore intelligente (nome in lingua originaria Intelligent Speed Limiter). Esso è in pratica capace di riconoscere i segnali stradali indicanti i limiti di velocità e adattare così la velocità dell'auto in base ad essi. Dunque, non deve impostarli l'automobilista manualmente. Ma lo fa anche in base alla segnaletica prescritta sul navigatore se attivato. La differenza con i limitatori di velocità tradizionali sta nel fatto che si adatta in tempo reale alle condizioni della strada e ai limiti correnti.

Inoltre, l'azione sui freni non è affatto brusca, ma graduale tramite l'abbassamento della potenza del motore controllando elettronicamente l'erogazione del carburante. E se proprio il sistema non è in grado di rallentare, allora il guidatore sarà avvisato con un allarme acustico e visivo. Sul modello family car a 7 posti dell'Ovale Blu ci sono poi tutta una serie di confort tecnologici per avere una guida ancor più sicura.

Quando esce

La Ford S-Max sarà immessa sul mercato automobilistico a partire dal prossimo terzo trimestre, anche con la trazione integrale e con la versione avente i motori TDCi 2.0 da 210 cavalli ed EcoBoost 1.5 da 160 cavalli. Il prezzo non è indicato, ma stando al magazine specializzato Quattroruote, la versione precedente era venduta a partire da 28mila euro, dunque lo si può ipotizzare come prezzo minimo di partenza. Insomma, la tecnologia ci viene incontro per pagare meno multe possibili.