Le ultime segnalazioni del Ministero della Salute sono state indirizzate al ritiro di una rinomata marca di pasta. Scendendo nel dettaglio, stiamo parlando di un lotto dalla tipologia biologica nel quale sono stati riscontrati ‘esseri’ dannosi all’organismo. Prima di rivelarvi le avvertenze, c’è da precisare che nel 2018 si tratta dell’ennesimo ritiro dagli scaffali dopo quelli riguardanti lo yogurt con presenza di plastica ma anche del latte Granarolo, delle alici con istamina, della farina di grano duro Senatore Cappelli.

Qual’è la marca ritirata

Come già riferito in precedenza, il Ministero della Salute ha deciso di annunciare il ritiro della pasta biologica prodotta dalla Valbio, direttamente dalle pagine del sito web. In particolare, la comunicazione riguarda le pipe rigate 135 che fa parte di una delle quattro tipologie Bio prodotte dall’azienda, nella quale sono state trovate tracce di parassiti.

Nel dettaglio si tratta del lotto L171295089 con scadenza il 14 marzo 2020, questa la pasta ritrovata alterata dal Ministero della Salute. Il provvedimento riguarda la ditta Valbio, molto conosciuta in Lombardia ma anche dai consumatori da anni rivolti ai cibi Bio.

Le pipe rigate della Valbio sono l’unica pasta biologica dell’azienda nella quale sono state riscontrate presenze di parassiti.

Dalla stessa azienda hanno comunicato di non consumare assolutamente il prodotto e riportarlo il prima possibile allo store nel quale si è acquistato per ricevere il rimborso totale del prodotto comperato: ovviamente c’è da conoscere i rischi derivanti dal non seguire le segnalazioni alimentari.

Gli effetti indesiderati

E’ palesemente chiaro che far orecchie da mercante alle comunicazioni del Ministero della Salute potrebbe scatenare seri effetti collaterali.

Assumere un alimento contenente alterazioni di svariato genere sicuramente è un grosso pericolo per la salute. La presenza di insetti o sostanze plastiche e metalliche genera all’organismo effetti indesiderati che all’inizio si palesano con alcune sintomatiche poco preoccupanti come dolori addominali e varie sensazioni di vomito,

Se si è stati poco attenti nel consumare un prodotto potenzialmente dannoso, il consiglio è quello di rivolgersi al medico curante e in caso di episodi più pericolosi di andare prontamente al Pronto Soccorso.

Avvelenamento e allergie possono essere infatti altre conseguenze pericolose se non curate per tempo, almeno questo è il pensiero degli esperti nel sottore della medicina in Italia. Anche una forma di parassita potrebbe essere letale all’uomo poichè il rischio di sviluppare nell’organismo un essere di lunghe dimensioni è molto elevato se non si riesce ad espellerlo per tempo.