Non sono certo mancate le emozioni in queste prime tappe del Tour de France 2017, che vede al momento in maglia gialla Chris Froome, il grande favorito della vigilia. Il britannico però dovrà fare i conti sicuramente con il campione italiano Fabio Aru, che si è imposto nella quinta tappa e che in montagna non ha mollato un centimetro al quotato avversario, che ha vinto già per tre volte in carriera la corsa a tappe transalpina. Stando ai pronostici saranno loro due a giocarsi il Tour 2017, anche perché altri possibili antagonisti sono già fuori dai giochi, pur un motivo o per un altro.
Tour 2017: quanti big già ritirati!
Queste prime tappe del Tour hanno messo in mostra le qualità dei big in salita ma anche fatto vedere delle cadute paurose, che sono costate il ritiro a ciclisti che avevano l'ambizione di vincere questa corsa. Il più sfortunato sicuramente Valverde, fuori già dopo la prima cronometro di Dusseldorf. Ma non vedremo più correre in questa edizione anche Thomas e Richie Porte, entrambi finiti a terra nella nona tappa e costretti al ritiro. Soprattutto Porte era indicato dai pronostici come uno dei possibili vincitori del Tour, e invece una paurosa caduta l'ha messo fuori gioco.
Le quote dei bookmakers
Ci sono altri corridori che però in queste prime tappe del Tour sono andati in grande difficoltà: è il caso del colombiano Quintana, di Contador e Yates.
Non a caso le quote dei bookmakers riguardo la loro vittoria al Tour de France 2017 si sono alzate di parecchio. Chi sono allora i favoriti dai pronostici per il successo finale? In pole position per la vittoria c'è sempre Chris Froome, non solo già in giallo ma anche capace di dimostrare a tutti la sua forza sulle prime montagne.
Poi troviamo Fabio Aru: l'italiano darà filo da torcere al britannico in salita, ma dovrà sapersi difendere a cronometro. Riuscirà a non perdere troppo terreno nella lotta contro il tempo? Staremo a vedere. In ogni caso la lotta per la maglia gialla sembra ristretta a loro due, con il francese Bardet e Rigoberto Uran che sperano di avvicinarsi al primato in classifica generale e di conquistare un posto sul podio.
Potrebbe rientrare nel giro per il podio Quintana, ma non va dimenticato che sul Mont du Chat il colombiano è andato in affanno, perdendo terreno dai rivali. Non un buon segnale in vista delle prossime frazioni del Tour, che vedrà il gruppo andare all'assalto dei Pirenei e delle Alpi.
