L'allerta meteo per Roma e per tutte le altre zone d'Italia dovrebbe essersi conclusa alla mezzanotte di ieri sera. Adesso però siamo entrati in una fase che la protezione civile ha voluto denominare "di attenzione". Non si raggiunge ancora la sicurezza, fin quando questa grande perturbazione che sta attraversando l'Italia non esaurirà tutte le sue forze. Le precipitazioni sono state abbondanti e copiose ma non in grado di degenerare in fenomeni calamitosi, come invece è accaduto qualche settimana fa a Genova e nelle regioni circostanti della Toscana, dove la situazione è stata davvero disagiata.

L'allerta meteo a Roma è dunque terminata, per far posto ad una fase di attenzione, durante la quale, comunque sia, i cittadini dovranno prestare attenzione ai consigli dati dalla protezione civile.

Viene sconsigliato, in particolar modo, di sostare in locali che si trovano al di sotto di livelli stradali e addirittura a Roma viene consigliato di non uscire proprio se non necessario date le continue precipitazioni. Le autorità competenti hanno persino deciso di chiudere le scuole in alcune zone città dell'Italia già dal 3 novembre. Una reazione drastica, eccessiva ma forse più che dovuta in quanto, come ben sappiamo, meglio prevenire che curare. La situazione non è delle migliori certamente, le precipitazioni infatti hanno fatto sì che il livello dei fiumi si alzasse notevolmente,in particolare quello del Taro.

Roma non è l'unica città a rischio, nei prossimi giorni il nord-est in particolare sarà colpito da molti temporali e molte città sono già allagate; in merito comunque possiamo affermare che le autorità si stanno operando per migliorare ulteriormente le condizioni di tali città. Possiamo terminare aggiungendo che questo allarme meteo non terminerà molto presto, in quanto è prevista una nuova perturbazione per la prossima settimana che tuttavia sarà decisamente di intensità minore rispetto a quella che si è verificata, dunque non abbiamo nulla da temere, aspettiamo soltanto che questa perturbazione termini al più presto.