Il sindaco della Grande Mela è stato chiaro e ha consigliato ai cittadini di restare a casa nelle giornate che, con ogni probabilità, vedranno New York protagonista di una grande nevicata. Di fatto, l'allerta meteo coinvolge non solo New York, ma tutta la costa orientale americana, da Philadelphia al Maine. L'arrivo della neve è previsto tra lunedì pomeriggio e martedì e, secondo quanto definito dal National Weather Service, si tratterà di una vera e propria tempesta con punte fino a 90 cm in poco più di 24 ore.
Potrebbe essere la nevicata peggiore della storia e, nonostante New York sia preparata alla neve, si prevedono diversi disagi, trattandosi senza dubbio di un evento straordinario.
Il sindaco Bill De Blasio esorta i cittadini a non uscire di casa a scopo precauzionale e a limitare il più possibile gli spostamenti per non restare coinvolti in quella che, oltreoceano, viene chiamata una "monster storm". Oltre alla neve, si assisterà a fenomeni di pioggia ghiacciata e fortissime raffiche di vento.
Il primo cittadino della Grande Mela diffonde un annuncio su Twitter: "Preparatevi alla tempesta di domani. Se dovete recarvi a lavoro, arrivate presto e tornate a casa presto. Le strade non saranno sicure durante la nevicata". Molti voli sono già stati cancellati, più o meno drasticamente a seconda della compagnia aerea: la United Airlines li ha annullati tutti da martedì negli scali di Boston, New York e Philadelphia, mentre la Delta Airlines ne ha già cancellati circa 600.
Questi sono sono alcuni esempi degli oltre 1800 voli cancellati, cosa che comporterà una paralisi dei trasporti e del traffico aereo che vedrà coinvolte decine di milioni di persone.
Tra l'11 ed il 12 febbraio del 2006 New York fu colpita da una violenta nevicata, in cui si registrarono 68 centimetri di neve, mentre nel novembre del 2014, sempre nello Stato di New York, una tempesta di neve aveva provocato 12 vittime e numerosi danni e disagi soprattutto nella zona di Buffalo, con un netto abbassamento delle temperature.