La prima decade del mese di giugno ha presentato un andamento dinamico per quanto riguarda la situazione meteorologica. Gli esperti fanno sapere che tale condizione climatica permarrà anche nelle prossime settimane e a grandi linee caratterizzerà un po' tutta l'estate 2015, che non mancherà di regalarci periodi di caldo consistente. L'inizio della stagione estiva, però, sarà condizionata da un affondo freddo, che ci potrebbe far piombare in autunno.

Una situazione simile si verificò anche nel 2000, quando nel mese di luglio ci fu un'ondata di freddo che portò addirittura la neve sulle Alpi intorno ai 2.000 metri.

Accadrà la stessa cosa anche quest'anno? Le probabilità che ciò accada sono buone. Infatti, i meteorologi sostengono che c'è circa il 35-40% delle possibilità che un affondo simile possa verificarsi nella seconda parte del mese di giugno, in coincidenza con l'entrata in vigore dell'estate. L'affondo freddo da nord, anche qualora dovesse essere meno intenso, non mancherà di farsi sentire con instabilità molto marcata e temperature in diminuzione ovunque di parecchi gradi.

Previsioni meteo giugno 2015: stagione estiva esordisce con il maltempo

Stando al modello americano, si prevede un affondo molto deciso di una saccatura sui Paesi centrali del Vecchio Continente e sul nord Italia. Da questa andrà ad isolarsi una 'goccia fredda' di importante portata, che porterebbe maltempo sulle nostre regioni.

Per alcuni giorni avremo instabilità un po' dappertutto, con risvolti a carattere temporalesco che lasceranno il segno anche nel proseguo dei giorni. L'inizio dell'estate, dunque, sarà caratterizzata dal maltempo, che inizierà dalla metà della seconda decade del mese di giugno. Si avranno inizialmente rovesci al nord dal 13/06, che andranno a coinvolgere anche le regioni centrali di Toscana, Umbria e Marche al pomeriggio.

Le temperature saranno in calo. Gradualmente, il peggioramento andrà ad interessare anche il medio Adriatico nella giornata del 14/06, mentre nelle regioni meridionali persisterà una situazione di bel tempo. Un nuovo impulso lo avremo il 15/06, quando nuovi temporali interesseranno gran parte del centro-nord. Le precipitazioni andranno ad interessare anche il sud, ma solo tra il 16/06 ed il 17/06, quando sarà fresco dappertutto e la neve si dovrebbe far vedere sui rilievi alpini sopra i 1.800 metri.

Situazione simile anche il 18/06, con residui temporali specie al centro-sud, mentre tenderà un po' a migliorare a nord-ovest. Ancora instabilità il 19/06, mentre dal 20/06 si inizierà ad intravedere un miglioramento. Nonostante questo, però, la condizione climatica non sarà certo estiva, perché l'abbassamento delle temperature manterrà l'aria fresca per qualche giorno. Solamente a metà della terza decade di giugno avremo un rialzo deciso della colonnina del mercurio ed una condizione climatica più consona alla stagione estiva.