La nuova startup Almadom.us ha tutte le potenzialità per rivoluzionare il settore dei consumi energetici, dando una grossa mano all'Ambiente e anche alle tasche dei consumatori. Infatti, il nuovo dispositivo, lanciato con la collaborazione della Digital Magics, ha la capacità di controllare i consumi legati agli elettrodomestici casalinghi, e anche ai dispositivi che sono collegati ad internet. In questo modo si eviterà di avere un utilizzo eccessivo dell'energia domestica, andando a ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'ambiente e, allo stesso tempo, dando la possibilità ai consumatori di ottenere cospicui risparmi sulle tanto temute bollette della luce e del gas.

Un'idea tutta italiana per favorire il risparmio energetico

La startup nasce da un'iniziativa tutta italiana, grazie all'idea di Marco Zanchi e Alessandro Benedetti i quali, naturalmente, sono anche i soci fondatori della nuova impresa digitale. Zanchi e Benedetti hanno spiegato che la loro idea è nata quasi per caso, quando hanno notato che gli smartphone hanno una grandezza simile a quella degli interruttori della corrente che si trovano sui muri delle nostre case. A questo punto si sono chiesti perché non realizzare un dispositivo, dotato di touch screen, che andasse a sostituire i vecchi interruttori e che desse la possibilità di controllare in maniera semplice e completamente autonoma i consumi di energia all'interno delle mura domestiche.

Così è stato realizzato Almadom.us, uno speciale dispositivo da inserire nelle scatole elettriche, al posto dei classici interruttori. Un solo, semplice oggetto, facile da installare, che può essere controllato con lo smartphone, il personal computer, il tablet, o anche con i comandi vocali. Il microcomputer gestisce il funzionamento degli elettrodomestici che utilizziamo quotidianamente, compresi tutti gli altri dispositivi elettronici e la connessione ad internet.

Grazie ai suoi sensori che percepiscono la presenza di persone nelle camere, e l'utilizzo o meno dell'energia che si sta facendo di dispositivi ed elettrodomestici, ne regola l'utilizzo per evitare che vada sprecata energia e, al contempo, tanto denaro. In questo modo, in base ad una prima stima fatta dagli inventori di questa rivoluzionaria startup, sarà possibile ridurre sensibilmente le emissioni di anidride carbonica, fino a 700 Kg1 e risparmiare, ogni anno, dai 300 ai 700 euro sulle bollette della luce e del gas. Il progetto verrà lanciato dapprima in Italia e, qualora dovesse avere un buon riscontro di pubblico, verrebbe immesso anche sul mercato statunitense e internazionale.