Nei prossimi giorni l'Italia sarà investita da Hot Storm, una vera e propria tempesta di caldo con punte di oltre 41°. Nel fine settimana, venti città saranno contrassegnate da "bollino rosso", che nella scala meteo significa condizioni di rischio per la salute di tutta la popolazione, anche per i soggetti considerati sani. Questa calda estate è equiparata a quella della stagione 2003, considerata dai meteorologi una delle estati più calde del secolo.

Le città interessate

L'arrivo dell'eccezionale tempesta di calore è segnalato dal report quotidiano sulle condizioni meteo emesso dal ministero della Salute.

Le città che nel fine settimana saranno contrassegnate con il bollino rosso sono: Bologna, Roma, Rieti, Perugia, Pescara, Milano, Frosinone, Bari, Viterbo, Civitavecchia, Brescia, Campobasso, Bolzano, Verona, Palermo, Firenze, Bolzano, Genova, Latina, Torino. Da oggi al fine settimana invece, il bollino rosso interesserà 14 città: Palermo, Perugia, Latina, Genova, Bari, Firenze, Roma, Frosinone, Torino, Bolzano, Viterbo, Campobasso, Brescia, Bologna. Le temperature previste nelle prossime ore saranno da record, con punte di 39 gradi a Bologna, Brescia e Firenze, e che si avvicinano a 40 gradi a Roma, Torino e Latina. Come riporta il sito "Ilmeteo.it", nel corso del fine settimana le temperature diventeranno insopportabili a causa dell'afa, raggiungendo punte di 41 gradi.

La situazione nei prossimi giorni

I prossimi giorni vedranno Caronte raggiungere il suo picco massimo, causando il rialzo delle temperature fino a oltre 40 gradi nel Centro-Sud della penisola, con molte città che per diversi giorni consecutivi avranno temperature diurne molto superiori alla media stagionale. L'ondata di calore che in questi giorni ha investito l'Italia inizia a causare le prime conseguenze: Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha confermato un alto incremento percentuale degli interventi eseguiti nei pronto soccorso, che principalmente hanno interessato bambini e persone anziane, le categorie più a rischio in questi casi.

Solo nella capitale, secondo le analisi del 118 le richieste di soccorso sono aumentate del 20%. Il ministro ha dichiarato di aver posto tutti i pronto soccorso e le strutture sanitarie del paese in fase di allerta, al fine di diminuire al minimo i possibili rischi derivanti da questa situazione meteorologica eccezionale.

Il rischio dell'aumento di episodi violenti

Il direttore sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano, Michele Cucchi, ha affermato che queste eccezionali ondate di calore potrebbero portare anche all'aumento di episodi di violenza, poiché temperature molto alte e prolungate nel tempo possono trasformarsi in fattori scatenanti che addirittura potrebbero portare a casi di omicidio. Il dottor Cucchi, spiega che il caldo eccessivo è causa di degenerazione emotiva, che potrebbe trasformarsi in improvvisi raptus di violenza estrema, citando a testimonianza i recenti casi di cronaca nera, tra i quali quello in cui un inquilino ha ucciso il proprio vicino di casa con un'ascia solo perché il suo cane abbaiava troppo.

Questa tesi è sostenuta anche da un recente studio effettuato dall'Università americana di Berkeley, secondo il quale un aumento della temperatura di due gradi centigradi comporta un aumento dei crimini nell'ordine del 15%.