Nel prossimo futuro per ''ricaricare'' di elettricità la nostra casa basterà pedalare. Questa idea proviene da un miliardario americano, di origini indiane e di nome Manoj Bhargava, il quale ha creato una bicicletta "speciale" ideata per i tre miliardi di individui che nel mondo non hanno l'opportunità di accedere direttamente alla rete elettrica. La macchina è stata chiamata "Free Electric" e stando al parere di Bhargava sarebbe capace di generare in una sola ora di pedalata energia sufficiente a coprire il consumo quotidiano di un appartamento.
La bicicletta presenta queste caratteristiche: funzionamento semplice, prezzo limitato a cento dollari, semplice da aggiustare, genera energia pulita; infine, evita il rischio di restare senza corrente quando avvengono i black-out. Il meccanismo della Free Electric convertel'energia cinetica prodotta durante la pedalata, accumulandola e smistandola alle utenze dell'abitazione durante la giornata.
Bhargava è sempre fonte di innovazioni
L’energia della pedalata mette in moto una turbina che crea elettricità e la immagazzina in una batteria. La rivoluzionaria idea del magnate Bhargava è stata inserita in un documentario, reperibile su YouTube, che si intitola "Billions in Change". Nel filmato vengono presentate altre proposte partorite dal laboratorio 'Stage 2' di proprietà dell'imprenditore filantropo, un luogo dove centinaia di ingegneri lavorano anche al "Rain Maker", che converte acqua marina in acqua potabile, e al "Renew", ovvero uno strumento per migliorare la circolazione del sangue.
L’imprenditore ha deciso di spendere una quota del suo patrimonio pari a quattro miliardi di dollari per il finanziamento di dispositivi in grado di rendere autonome le abitazioni. Bhargava, diventato ricco grazie all'invenzione di un famoso energy drink a base di caffeina, ha l'intenzione di donare il 99 per cento dei suoi guadagni.
Il sessantaduenne imprenditore-inventore, che vive attualmente nello stato americano del Michigan, sa di poter dare molto, in particolar modo alle persone più svantaggiate.
Perseguire la filantropia aiutando l'India
Bhargava spiega, nelle dichiarazioni seguenti, che mettere le proprie ricchezze a disposizione dei più bisognosi per lui rappresenta un vero e proprio imperativo morale: "Quando si detiene ricchezza, aiutare chi non ne possiede è un dovere.
Essere consapevoli non frena l'inquinamento e non fa aumentare il cibo, per fare questo bisogna agire. Lo scopo consiste nel fare la differenza nella vita delle persone, non limitarsi a discuterne". L'idea di cominciare l'esperimento della Free Electric in India parte dal fatto che in questa popolosa nazione non c'è una rete adatta a portare corrente elettrica in tutte le case. Già a partire dal 2016, Bhargava metterà a disposizione diecimila bici elettriche destinate agli indiani più poveri. Le prime cinquanta cyclette di test verranno distribuite in venti piccole comunità collocate a nord del distretto di Uttarakhand: si tratterà di una sperimentazione su vasta scala che anticiperà la diffusione di massa.
