I dati dell'Autorità Italiana per L'Energia parlano chiaro. Le PMI italiane pagano l'energia elettrica più cara d'Europa. A salvarsi sono solo le grandi aziende nostrane, particolarmente affamate di energia, grazie ad una tassazione di favore. Tassazione che si ritrovano a pagare in bolletta tutti gli altri, e che costituisce circa il 50% dei costi fissi in bolletta, i più difficili da abbattere. Dentro ogni bolletta, infatti, ci sono voci di costo attraverso cui le PMI italiane pagano anche le rinnovabili, i servizi di rete, l'iva, gli oneri generali, una quota per permettere di pagare meno ai grandi consumatori industriali di energia e, tra poco, anche il canone Rai.

Il resto sono consumi, sui quali è possibile risparmiare, ma nonostante la liberalizzazione del settore avvenuta nel corso del 2003, un consumatore su 4 ha preferito rimanere con il vecchio gestore.

La soluzione eFFettiva, una contromossa per le PMI

Eppure, in altri settori, la liberalizzazione ha portato buone notizie e risparmi consistenti al consumatore. L'esempio sotto gli occhi di tutti è quello della telefonia, dove Telecom, Vodafone, H3G e Wind si sfidano a suon di tariffe e innovazioni nei servizi. Questo fa pensare che la liberalizzazione nel settore energia, pur non avendo funzionato come in altri settori, qualche buona notizia deve averla portata ai consumatori. Basta ragionare sul fatto che l'uso di energia viene rilevato su consumi presunti, e non effettivi (solo il 20% delle bollette è controllato con tale tecnica), per capire che bisognerebbe affidarsi non a semplici fornitori di elettricità e gas, ma a chi propone servizi di efficientamento energetico.

L'esempio che viene subito a mente è firmato Repower, azienda dalla storia secolare e quotata a Zurigo, capace di un fatturato di 1,8 miliardi di Euro, che il grande pubblico ha imparato a conoscere quale main sponsor del programma Sky The Apprentice, con Flavio Briatore. Ebbene, molte PMI italiane stanno adottando la soluzione eFFettiva di Repower, che promette e mantiene qualcosa di diverso nell'ambito dell'efficientamento energetico.

Per conoscere questa soluzione, il piccolo e medio imprenditore non tratta con un venditore intenzionato a vendere un nuovo contratto energy, ma con un tecnico che presenta servizi d'efficienza energetica studiati ad hoc, taylor made direbbe Briatore.

Tre sono i fronti principali in cui eFFettiva scatena la guerra al risparmio e all'efficienza: le componenti hardware, con misuratori di campo per rilevare effettivamente i consumi e centraline che consentono una telemetria sempre disponibile; software, con una preziosa analisi dei dati resi disponibili attraverso l'area clienti Repower sotto forma di tabelle e grafici; reportistici, con la performance energetica dell'azienda e le soluzioni proposte da un intero team di esperti.

Una soluzione che permette alle PMI italiane, finalmente, un approccio diverso, analitico sui consumi: eFFettiva consente di trovare centri "energivori" e possibili soluzioni per razionalizzare il consumo di energia, al fine di efficientare sul piano del risparmio economico e della tutela dell'ambiente. Insomma, la bolletta non andrà più trasmessa via fax con il timbro "pagato" e amen, ma verrà prima scannerizzata, rivoltata come un guanto e rinnovata nel breve periodo, con proposte concrete e attuabili.