Previsioni meteo confermano l'andamento che era stato preannunciato settimana scorsa. Responsabile del ritorno dell'inverno è l'arrivo di Attila, un'aria gelida che proviene direttamente dal Polo Nord. Questa imponente invasione di aria artica farà crollare le temperature vertiginosamente e toccheremo gli zero gradi in molte città d'Italia, comprese le località in pianura. Andiamo a vedere il tempo che avremo nei prossimi giorni di novembre.

Previsioni meteo

Già nella giornata di venerdì 20 novembre assisteremo a un significativo peggioramento del tempo.

Le regioni più colpite saranno la Toscana, le Alpi e il basso Tirreno. Secondo i principali modelli matematici sabato 21 novembre saranno il centro, il nord e le regioni meridionali che si affacciano sul Tirreno ad essere colpiti da venti molto forti (fino a 100km/h), da temporali e in montagna scenderà la neve: sulle Alpi occidentali già a quota 400 metri s.l.m., sulle Alpi centro-orientali sopra gli 800 metri, sull'Appennino la neve cadrà sopra i 1400 metri.

Il crollo termico

Domenica ci sarà il sole al nord, sul centro la pioggia si farà meno intensa rispetto al giorno precedente e il maltempo si sposterà verso sud. Ancora neve cadrà in montagna sull'Appennino. Nella notte tra domenica e lunedì registreremo un calo termico sensibile, come annunciato da Ilmeteo.it toccheremo gli zero gradi in tante località di pianura, per esempio in Pianura Padana, e andremo sotto lo zero in montagna.

Di giorno avremo meno di 10 gradi al nord e meno di 15 gradi al centro e al sud. Avremo un lunedì soleggiato ma molto freddo: le temperature andranno sotto lo zero di notte e al mattino presto.

L'inverno secondo il meteorologo Mario Giuliacci

Secondo Mario Giuliacci l'inverno a cui stiamo andando incontro sarà decisamente rigido: ci siamo lasciati alle spalle una estate estremamente calda e ora dovremo affrontare i mesi più rigidi che abbiamo mai visto, con nevicate da record non solo in Italia ma in tutta Europa.

Il famoso meteorologo ha annunciato che sarà il più freddo e nevoso inverno del secolo! Una delle cause sarebbe da attribuire a El Niño. Cos'è El Niño? Stiamo parlando del surriscaldamento delle acque superficiali del Pacifico orientale originato dall'interazione fra oceano e atmosfera, un fenomeno climatico caotico, difficile da prevedere anche se è periodico (si verifica in media ogni 3-7 anni).