La stella cometa Catalina solcherà il cielo del 25 dicembre, insieme ad un paio di asteroidi, sullo sfondo di una pioggia di stelle cadenti, mentre Aldebaran userà il disco della luna piena come paravento.

L’ormai prossima notte di Natale 2015 di preannuncia coma una delle più straordinarie degli ultimi decenni per gli appassionati di eventi cosmici o solo per chi continua a stupirsi del meraviglioso spettacolo che la natura è in grado di offrire.

La cometa Catalina: come vederla la notte di Natale 2015

L’evento più atteso per questo Natale 2015 sarà sicuramente il passaggio della cometa Catalina che, dalla sua recente scoperta avvenuta nel 2013, si avvicinerà per la prima volta alla Terra.

Il momento di maggiore visibilità si avrà il 17 gennaio, quando si troverà nel punto più vicino al nostro pianeta (108 milioni di chilometri), ma le sue due caratteristiche code, una bianca ed una azzurra, potranno essere visibili con un semplice binocolo già la mattina del 25 dicembre, intorno alle 5.30, nonostante il chiarore della luna piena.

Notte di Natale 2015: asteroidi, stelle cadenti e, dopo 38 anni, la luna piena

Ed è proprio la luna piena uno degli altri eventi astronomici del Natale 2015, non per la rarità del fenomeno, quanto per il fatto che non accadeva da 38 anni che il plenilunio cadesse proprio la notte del 25 dicembre, e la prossima volta sul calendario sarà segnata la data del 2034.

Se ci capiterà di osservare la luna piena un paio di sere prima, non potremo mancare di notare una delle stelle più luminose scomparire lentamente dietro di essa: si tratta di Aldebaran, una stella 500 volte più luminosa del nostro sole che, a partire dalle ore 19 del 23 dicembre, si eclisserà per un’ora dietro la luna.

Si è molto parlato, nelle ultime settimane, del passaggio un asteroide nei pressi della Terra, col conseguente corollario di allarmistiche previsioni catastrofiche: niente paura, l’asteroide passerà ad una distanza di sicurezza (11 milioni di chilometri) e potrà essere osservato solo se muniti di un buon telescopio.

Ad occhio nudo si potrà, invece, cercare qualcuna delle stelle cadenti del gruppo delle Geminidi, uno sciame di meteoriti che, in questi giorni sta incrociando l’orbita del nostro pianeta.

Non mancheranno, quindi, le occasioni per stare col naso all’insù durante la notte di Natale 2015, favoriti anche dalle condizioni meteo che prevedono un cielo sereno e privo di precipitazioni poco adatto alle scorribande di Babbo Natale e delle sue renne.