L’inverno meteorologico è entrato in vigore, anche se a vedere il tempo di questa prima parte di dicembre non si direbbe. Complice il super anticiclone, la condizione climatica sull’Italia, ma anche nel resto d’Europa, non è certo di quella tipica invernale. Temperature alte rispetto alla norma e pochissima neve sono soltanto alcuni degli effetti dell’alta pressione che, secondo gli esperti, dovrebbe permanere ancora per molti giorni. Si prevede, infatti, che questa situazione si prolungherà almeno fino alla seconda decade del mese. Vediamo meglio nel dettaglio ciò che riporta il portale 3bmeteo.com.

Previsioni del tempo, come sarà fino al termine di dicembre?

L’inverno, che astrologicamente inizierà con il solstizio tra poco meno di dieci giorni, rimane ancora confinato all’estremo Nord Europa ed in Siberia. Per il momento non sembra che ci siano speranze di veder giungere correnti d’aria gelida sull’Italia, perché l’anticiclone è ancora particolarmente forte ed insiste sul Vecchio Continente, tenendo lontana la bassa pressione. Oltre ai valori termici al di sopra degli standard del periodo, si registra un’assenza di pioggia e neve, con conseguente aumento delle nebbie in pianura e nelle valli. In montagna c’è lo sconforto fra gli operatori turistici, che per l’inizio della stagione sciistica devono fare i conti con le elevate temperature e la mancanza di una coltre bianca, se non artificiale sparata dai cannoni.

L’anomalia con cui si sta facendo i conti, vede valori al di sopra dei 10° C sui rilievi alpini.

Al momento si tratta di un mese di dicembre fra i più caldi mai avuti e ciò deve farci riflettere molto sul cambiamento climatico a cui si sta andando in contro. Complice è anche il super El Niño che, associato al raffreddamento della stratosfera nell’area dell’Artico, contribuisce ad un aumento del vortice polare.

Fino a quando la sua energia non si sarà esaurita avremo questa situazione climatica, dato che la vorticità eccessiva non permette all’aria fredda di scendere verso latitudini più basse. Ecco quindi che l’alta pressione ha vita facile e porta con sé una condizione più mite. I meteorologi di 3Bmeteo rivelano che almeno fino al 20 dicembre sarà così il tempo, dopodiché potrebbe esserci un cambiamento, ma ancora è tutto da vedere.

Qualcun altro ha azzardato un peggioramento per le festività tra Natale e Capodanno, ma al momento non vi sono conferme. Per quanto riguarda i mesi a seguire, invece, Ilmeteo rivela che a gennaio e febbraio potrebbe entrare in scena un anticiclone sub-polare con due ipotesi probabili. La prima porterebbe gelo e neve dalla Siberia in maniera quasi orizzontale, andando a lambire le Alpi solamente, mentre la seconda, un po’ più improbabile, porterebbe un’ondata di freddo trasversale attraverso i Balcani fino alle regioni del centro-sud Italia.