Buttare in strada fazzoletti o gomme da masticare costerà una sanzione da trenta (30) a centocinquanta (150) euro, per un mozzicone di sigaretta spento sul marciapiede il prezzo da pagare arriverà fino ad un massimo di trecento (300) euro. Divieto e multa anche per gli scontrini fiscali gettati ma, in quel caso, è importante ricordare che la legge da tempo non stabilisce più l'obbligo di ritirare lo scontrino, l'importante è che venga emesso: il problema ecologico, semmai, è che sono stampati su carta termica e non possono essere smaltiti come la carta normale.
Le nuove norme sono previste in una sorta di agenda verde in settantanove articoli approvata in via definitiva alla Camera dei Deputati. Un pacchetto di norme che contengono sia le multe chi abbandona rifiuti anche di piccole dimensioni ma anche norme come il divieto di pignoramento da parte di EquitaliaS.p.A (società italiana a totale controllo pubblico, incaricata della riscossione dei tributi su tutto il territorio, ad eccezione della Sicilia) per gli animali impiegati per fini terapeutici o di assistenza ed accompagnamento.
Ritorna su base volontaria, in via sperimentale, il sistema del 'vuoto a rendere': pub, alberghi, ristoranti e bar potranno decidere di applicare una cauzione al momento dell'acquisto di una bevanda in vetro, per poi restituirne in cambio del vuoto.
Norme anche per la pubblica amministrazione e le parole del ministro all'Ambiente
Anche la pubblica amministrazione dovrà adottare criteri minimi per gli acquisti come i toner delle stampanti per arrivare all'illuminazione, ed in più arriva anche il sostegno di 35 milioni di euro a progetti di mobilità sostenibile come ilcarpooling (indica una modalità di trasporto che consiste nella condivisione di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi del trasporto) ed ilbike sharing (sistema di condivisione della bici tramite diverse postazioni diffuse nel territorio).
“Per l’Italia è un rilevantepasso avanti nella direzione dell’accordo raggiunto a Parigi e dell’impegno europeo verso l’economia circolare”, ha dichiaratoil ministro dell’AmbienteGian Luca Galletti.
