Nel week end, il sud Italia sarà interessato dalciclone Doris che in parte ha già lambito le estreme regioni del sud, dispiegando i propri effetti con venti ad alta velocità e fenomeni temporaleschi accompagnati da rovesci di forte intensità. L’allerta meteo è già stata diramata dalla protezione civile con ampio preavviso e durerà per tutto il week end fino alla serata di domenica.L'allarme è arancione per la Sicilia (soprattutto per l'emisfero nord-orientale) e per una gran parte della Calabria. La giornata clou del maltempo sarà sabato 12 marzo, nella quale si concentreranno i fenomeni più intensi.

Proprio nelle estreme regioni insulari, e in modo particolare sulle coste joniche e calabro-lucane, confluiranno celle temporalesche del tipo V-Shaped, cioè tra le più violente, che si concentreranno sul mar mediterraneo.

Ma le precipitazioni non interesseranno solo l’estremo Sud. Anche le regioni che si affacciano sul mare Adriatico, in special modo Marche e Abruzzo, saranno interessate da fenomeni temporaleschi di importante intensità con neve prevista a 1.200 metri. In Emilia Romagna è prevista neve fino a 900 metri di quota. Anche le fasce orientali della Sardegna potranno essere interessate dagli effetti del ciclone Doris, cosi come l'area Jonica della Sicilia, con neve abbondante attesa sull'Etna, e sui rilievi della Sila.

Previste piogge di notevole intensità

Secondo gli ultimi aggiornamenti saranno Basilicata, Calabria, Sicilia, e le provincie di Crotone, Messina, Matera, Reggio Calabria e Catanzaro, quelle che potranno patire le conseguenze più gravi dagli effetti del ciclone Doris tra la serata di venerdi 11 marzo e la giornata intera di sabato 12 marzo.

Previsti, sul versante jonico, piogge abbondanti che potrebbero superare i 200 millimetri, con venti di notevole intensità e frequente attività elettrica. Per questo motivo la protezione civile raccomanda prudenza nelle aree interessate dall'allerta meteo, non solo per il week end ma anche per i primi giorni della prossima settimana.