E' ormai alle porte l'ondata di maltempo che nella notte di mercoledì 9 marzo ha dato i primi segnali con violenti piovaschi sulla Calabria ionica e sulla parte est della Sicilia. L'abbassamento delle temperature dei giorni scorsi, e le nevicate giunte sulla Sila calabra hanno portato gli esperti del settore a lanciare un nuovo allarme con lungo anticipo per possibili condizioni meteo avverse su territori come quelli del Sud del paese da sempre a forte rischio di dissesto idrogeologico. Una nuova ondata, che vedrà nelle prossime settantadue ore l'arrivo del Ciclone Doris, con qualche ora di anticipo a causa di cambiamenti nei venti oceanici.
Allerta su Calabria e Sicilia
Sono poco rassicuranti le Previsioni meteo fornite dagli ultimi bollettini. In Calabria dalla giornata di Venerdi 11 fino al termine di Domenica 13 marzo dovrebbero essere presenti abbondanti precipitazioni, a carattere si teme alluvionale. Le zone maggiormente colpite dagli eventi meteorologici dovrebbero essere quelle della fascia ionica e dell'entroterra. Possibilità concrete di nuove nevicate. Le temperature, tipicamente primaverili degli ultimi due giorni, verranno in breve tempo soppiantate da quelle di fine inverno, con gelate locali lungo la costa.
In Sicilia particolarmente interessate le zone poste nei pressi dello stretto di Messina e Catania. I venti dovrebbero accrescere la loro intensità con l'avvicinarsi inesorabile del Ciclone, che complici le condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli giungerà prima del previsto sulla regione.
Il rischio concreto in questi casi è legato alla perdita di vite umane, stato di allerta arancio lanciato già in autunno e che ha causato ingenti danni alle strade e linee ferroviarie. Per questo motivo si invita a consultare frequentemente i bollettini meteo e gli aggiornamenti forniti dalla Protezione Civile italiana. Evitare in caso di condizioni meteo particolarmente avverse viaggi a lunga percorrenza rispettando sempre le direttive impartite dal codice della strada.