Da giorni ormai un'ondata di maltempo sta provocando disastri nella zona centro-sud dell'Italia. Sembra che la situazione non sia destinata a migliorare con rapidità: in tutto il paese, le temperature sono infatti scese parecchi gradi sotto lo zero. Diversi sono stati i disagi causati da forte gelo, vento e neve che hanno provocato vari incidenti stradali e impedito l'uso di ogni mezzo di trasporto. Sono tante le zone ricoperte di neve, soprattutto al centro Italia: molte città hanno, inoltre, deciso di chiudere le scuole. Diverse sono state anche le vittime di questo maltempo.
Emergenza maltempo: mezzi di trasporto bloccati
Nelle zone del centro-sud molte strade sono state chiuse a causa delle fitte nevicate. Ci sono stati numerosi incidenti stradali, e in molte regioni è stata vietata la circolazione dei mezzi pesanti. Si trovano in difficoltà le reti ferroviarie, molte delle quali sono state sospese e sostituite dal servizio degli autobus. Molti voli sono stati cancellati per la poca visibilità, mentre a Pescara, città dove ha già smesso di nevicare, è stato riaperto l'aeroporto che proseguito la sua regolare attività. In Puglia, invece, sono chiusi gli aeroporti di Bari e Brindisi.
Scuole costrette a chiudere
Il maltempo in molte regioni ha costretto le scuole a chiudere, in particolare in Puglia, Campania, Molise, Abruzzo e in Basilicata, zone che hanno raggiunto una temperatura di -10 gradi e in cui è stato addirittura consigliato di non uscire di casa se non in caso di necessità.
Emergenza senzatetto vittime del gelo
Le vittime venute a mancare in queste gelide giornate sono soprattutto persone senza fissa dimora, che sono morte assiderate. A Roma è stato infatti deciso di aprire le stazioni per far sì che i clochard si riparino dal freddo. Il Papa ha fatto aprire dei dormitori in diverse zone in cui i senzatetto non hanno alcun riparo. Sono stati inoltre distribuiti sacchi a pelo che proteggono da bassissime temperature ai Senzatetto che hanno preferito non recarsi dei dormitori.