Il mese di febbraio in genere è sempre stato caratterizzato da venti gelidi e piogge frequenti e il classico continuo dell'inverno; quest'anno invece dopo un dicembre e un gennaio davvero molto freddi con temperature nordiche quasi costanti, stiamo assistendo ad un mese di febbraio molto primaverile ed un po' tutti gli italiani stanno quantomeno risparmiando non poco almeno sul riscaldamento.
Una regola fissa nelle stagioni non è mai esistita e quindi non è possibile fornire dettagli se non generici riguardo al clima ma va tuttavia riscontrato questo strano e buffo cambio repentino meteorologico che ha sorpreso quasi tutti.
La speranza adesso è che fattori altamente nocivi all'ambiente non intralcino più lo scorrere del tempo e delle sue stagioni. Infatti pur apprezzando il bel tempo gli italiani si augurano che ogni stagione resti al suo posto e che vengano rispettate pure le diverse latitudini, con uno scorrere più lineare del rapporto uomo natura.
Dopo tanta neve al sud in inverno ora sarebbe davvero buffo vedere bagnanti al mare in Toscana a febbraio. Ci sarebbe poco da sorridere, i cambiamenti climatici avrebbero preso il sopravvento e con essi la possibilità di essere poi infestati da nuovi tipi d'insetti e nuove malattie alle piante, sconvolgendo del tutto un microclima di per sé già tartassato da inquinamenti nocivi.
I prossimi giorni vedremo se la natura riprenderà il suo normale corso oppure se dovremo assistere ad ulteriori sorprese che non sempre creano benessere; brutti e bruschi cambiamenti di clima, alquanto drastici poi creano di fatto nelle persone scombussolamenti di salute e di umore, da sempre ancorati a principi e condizioni d'esistenza molto stabili le persone non hanno mai amato ritrovarsi a dover fronteggiare continuamente nuove soluzioni di vita.
Una cosa però è certa, le mezze stagioni sono diventate più lunghe di quelle intere ribaltando il famoso detto dove si affermava che non esistessero più, alla faccia del gelo e del caldo, in Italia si soffre perché durano entrambi troppo poco.