Non c'è più la mezza stagione. Mai come quest'anno, il classico modo dire " non esistono più le stagioni di un tempo", potrebbe essere l'affermazione più azzeccata. Dopo un inverno, non troppo freddo, anzi piuttosto caldo, le previsioni meteo per la primavera e la prossima estate di sicuro non rientreranno nella prassi.

Ad affermarlo il collonnello Andrea Giuliacci, che parla della primavera come di un periodo in cui ci saranno delle illusioni d'estate e ritorni invernali, con un maggio con punte di 30 gradi nelle due isole maggiori e al sud, ma non è da escludere che anche al nord arriverà presto un' ondata di caldo, quindi tutti presto al mare dal meridione al settentrione.

Primavera

La variabilità farà da cornice alla primavera, iniziata proprio oggi 20 marzo, soprattutto all'inizio della stagione, spiega sempre il meteorologo, si passerà da giornate calde e di sole a quelle in cui pioverà e sarà più fresco, dove sembrerà ritornato l'inverno.

L'inverno appena terminato, è stato in modo particolare poco piovoso, in modo particolate al nord-ovest dello stivale, con precipitazioni a confronto della norma, molto scarse, ma sono in arrivo già dalle prossime settimane, nelle regioni del nord delle piogge, che a pensarci bene, dopo l'inverno che abbiamo avuto, non sono proprio una brutta notizia, perché consentiranno di fare pulizia dallo smog e miglioreranno la qualità dell'aria in città come Milano, dove c'è stato un inverno poco freddo e molto secco.

Nonostante le belle giornate di sole di questi giorni facciano sperare in una bella e calda primavera, bisogna aspettarsi momenti in cui le temperature saranno inferiori alla norma, con freddo e probabilmente alcune nevicate ad alta quota ma da fine aprile arriverà il caldo, un po' com'è stato negli ultimi anni. Questo è di sicuro un segnale che il clima sta avendo un cambiamento importante, con stagioni sempre più miti, con primavere sempre più corte, che lasciano presto spazio all'estate e di conseguenza si sta modificando anche tutto il resto delle stagioni.