La stagione primaverile è alle porte. Pochi giorni ci separano dall’equinozio anche se, meteorologicamente parlando, ci siamo ormai lasciati alle spalle l’inverno. In tanti si chiedono come sarà il tempo nel corso dei prossimi mesi. Gli esperti hanno analizzato i modelli climatici e sono giunti ad una conclusione: la primavera sarà calda e avara di piogge. Questo è quanto rivelato dal portale "IlMeteo.it" e, se questa tendenza dovesse essere confermata, ci sarà certamente un allarme siccità. A seguire, vi illustreremo nel dettaglio lo scenario meteorologico relativo all’ultimo scorcio di marzo e fino al mese di giugno.
Previsioni del tempo per la stagione primaverile
Le prospettive per la primavera sembrano essere ben chiare. Quasi certamente i prossimi mesi saranno caratterizzati dal caldo, con la costante presenza di un anticiclone di matrice subtropicale. Inoltre le numerose giornate soleggiate in arrivo potrebbero portare siccità soprattutto nelle regioni meridionali. Dunque la stagione primaverile non sarà fresca, come si era ipotizzato inizialmente, tenendo conto dell'inverno rigido.
L’alta pressione stazionerà sul bacino del Mar Mediterraneo, con valori termici spesso al di sopra della media. Il tempo soleggiato, però, rischia di creare problematiche nelle zone del sud Italia, dove la quasi assenza di precipitazioni potrebbe portare siccità.
L’anticiclone interesserà prevalentemente il medio-basso Adriatico e il sud, con le restanti aree esposte a sporadici nuclei instabili provenienti dall’Oceano Atlantico. Questa situazione dovrebbe riguardare in particolar modo il nord e il medio-alto Tirreno. Le piogge, attese soltanto per brevi fasi, cadranno con meno incisività a causa dell’alta pressione.
In linea di massima, però, neppure in queste aree della penisola ci sarà maltempo persistente. Anzi, avremo una stagione pressoché soleggiata.
Gli esperti del portale "3bmeteo.com" hanno pubblicato gli aggiornamenti relativi al mese di aprile. A quanto pare, si confermano le previsioni accennate in precedenza. L’anticiclone sarà in rimonta sull’Europa, anche se ai lati si manterranno due correnti di bassa pressione: una tra l’Oceano Atlantico e la penisola iberica, l’altra tra i Balcani e il Mar Nero.
Il clima secco raramente verrà interrotto e, quando ciò avverrà, si tratterà di una pausa parziale, poiché le precipitazioni sono attese prevalentemente tra Spagna e Francia da una parte, e Mar Egeo dall’altra. Dunque il primo mese primaverile sarà caratterizzato da temperature calde da nord a sud. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altre news sulle previsioni del tempo.
