La decisione di Trump di abbandonare gli accordi sul Clima di Parigi è una decisione senza precedenti e che avrà conseguenze imprevedibili che potrebbero spingere anche altri paesi a seguire la stessa strada intrapresa nel 2015. Solo altri due paesi non fanno parte dell'accordo di Parigi, l'accordo nato per ridurre l'inquinamento climatico e mantenere le temperature globali entro limiti sicuri. Uno di loro - la Siria - è nel bel mezzo di una guerra civile devastante. L'altro, il Nicaragua, ha ritenuto che l'accordo non fosse abbastanza ambizioso.
Solo Siria e Nicaragua non fanno parte dell'Accordo di Parigi
Ora gli Stati Uniti si uniranno a loro, nonostante il fatto che la maggioranza degli americani e anche aziende inquinanti come Chevron e Exxon pensino che rimanere nell'accordo sia la decisione migliore. L'Amministrazione Trump non ha mai pianificato di essere forte sul clima, ma anche se questa decisione è in gran parte simbolica, avrà conseguenze mortali per il pianeta. E sacrifica la capacità degli USA di essere un leader morale e tecnologico nella lotta più importante e una delle opportunità più valide per la crescita economica.
In un discorso che annuncia la sua decisione, il presidente Trump ha dichiarato che gli Stati Uniti non seguiranno nessuno degli obiettivi non vincolanti dell'accordo e non effettueranno pagamenti al Fondo verde del clima, che fornisce finanziamenti statunitensi per aiutare altri paesi ad attuare energia rinnovabile .
Ha affermato di essere interessato a rinegoziare l'accordo, ma la cosa alquanto improbabile.
Le reazioni alla decisione di Trump
Le reazioni ovviamente non si sono fatte attendere, come quella di Tim Cook, CEO di Apple, che ha inviato una memo ai dipendenti sulla decisione del presidente Usa Donald Trump di ritirare l'America dagli accordi climatici di Parigi.
"So che molti di voi condividono la mia delusione con la decisione della Casa Bianca di ritirare gli Stati Uniti dall'accordo sul clima di Parigi. Ho parlato martedì con il presidente Trump e ho cercato di convincerlo a mantenere l'U.S. nell'accordo. Ma non è bastato - ha detto Cook - La nostra missione è sempre stata quella di lasciare il mondo migliore di quanto lo abbiamo trovato.
Non esiteremo mai, perché sappiamo che le generazioni future dipendono da noi".
In realtà la nostra missione non deve essere quella di salvare la terra. E' la vita sulla terra che, più si va avanti, più sarà difficile da garantire se il pianeta continuerà a scaldarsi, indipendentemente dalle ragioni. E come sempre Apple prova a fare la sua parte, magari non servirà a nulla. Ma non fare nulla vuol dire cedere un potere e la speranza che come popolo non dobbiamo mai mollare!