Polifemo cede la scena all’anticiclone Poppea. Quindi dopo la nuova ondata di caldo infernale sull'Italia dovrebbe tornare la pioggia, con il primo assaggio d'autunno che coinciderà con i primi giorni di settembre. Già da giovedì sera sull'Italia dovrebbe arrivare una perturbazione pronta ad abbattersi soprattutto sul Centro e sul Nord del Paese. Piogge a tratti anche forti che potrebbero tramutarsi in veri e propri nubifragi. Temperature in picchiata anche di dieci gradi per quello che sarà uno sbalzo termico che si avvertirà chiaramente. I metereologi del Centro Epson Meteo hanno spiegato che con il finire di agosto si chiude anche l'influsso dell'anticiclone africano che ha prodotto temperature intorno ai 40 gradi su buona parte dell'Italia.

Piogge notevoli

La pioggia arriverà per prima sul nordovest. La perturbazione atlantica si allargherà poi su tutto il nord e buona parte del centro, salvando il sud. Almeno fino a domenica, quando le temperature dovrebbero calare sensibilmente anche al meridione. Il timore principale dei metereologi, e non solo, è quello che all'estate torrida possano seguire perturbazioni molto pesanti causate dalla forte evaporazione del mare che ha aumentato la quantità di vapore acqueo nell'atmosfera. Piogge che potrebbero non essere facilmente assorbite da terreni resi aridi dal caldo secco che ha imperversato per tutta l'estate. L'allarme è stato lanciato anche dal sito meteo.it. Terreni a secco che quindi diventano impermeabili di fronte alle forti perturbazioni.

Per questo, spiega meteo.it, si teme che le piogge possano avere anche effetti devastanti.

Allarme frane

Che la situazione sia temuta lo si capisce anche leggendo il bollettino emesso dall’Arpa Piemonte, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, che ha emesso un’allerta meteo idrogeologica per la giornata di venerdì, indicando “criticità ordinaria”, quindi con possibili allagamenti e frane.

Al Sud tutti al mare

A sud si potrà andare ancora tranquillamente al mare visto che sono previste giornate soleggiate. E, magari, il calo di qualche grado delle temperature non farà altro che rendere più gradevoli le giornate sulle spiagge per questo finire d’estate.

La bufala del freddo polare

Troppo presto, invece, per fare previsioni sull’inverno.

Smentita seccamente da vari metereologi la bufala circolata sul web che anticipava una stagione invernale con temperature tra i -15 e i -25 nelle grandi città. Si parlava di Milano e Torino a -25 gradi, Roma a -20 e Napoli a -15. Con nevicate dalle notevoli dimensioni. Tutto inventato.