Le condizioni meteorologiche dell'ultima settimana sono state piuttosto instabili nel Belpaese. I rovesci e i temporali hanno colpito tutta l'Italia causando non pochi disagi ai cittadini. I nubifragi sono stati tanti, soprattutto nell'Italia Centro-settentrionale, ma ci sono stati alcuni fenomeni atmosferici più particolari che hanno colpito il Centro-sud. Infatti sia Caprinews che Centro Meteo Italiano, riportano la notizia che vede due trombe marine formarsi sia a largo di Anacapri il 3 settembre, che vicino al Litorale Piombino il 2 settembre.
Fortunatamente non sono stati riportati danni a cose o persone e il fenomeno è stato immortalato dagli astanti, che hanno condiviso il loro materiale sui maggiori social network.
Tromba marina a Capri
Una spettacolare tromba marina si è formata a largo di Anacapri intorno alle 17.45 della giornata di ieri, 3 settembre. La tromba d'acqua che ha avuto origine a poche centinaia di metri dalla punta occidentale dell'isola partenopea non ha arrecato danni né a cose né a persone. La durata del fenomeno è stata di pochi minuti, ma subito dopo si sono formate altre due trombe d'acqua che però sono sparite in pochi secondi. L'isola non è nuova a questi fenomeni, che sono molto frequenti durante la fine dell'estate.
Ma la tromba d'acqua caprense non è stata un caso isolato, poiché un'altra tromba marina si è formata anche in Toscana, in prossimità del Litorale Piombino.
Il fenomeno in Toscana
Lo stesso fenomeno atmosferico si è verificato anche in Toscana il giorno prima, ovvero il 2 settembre. La tromba marina si è fromata a largo del Litorale Piombino.
A differenza di Capri, lì il fenomeno ha diffuso il panico fra la folla, che si è lanciata in un fuggi fuggi generale. Anche in Toscana non sono stati registrati danni a cose o persone, ma la gente è apparsa realmente spaventata dall'insolito avvenimento. Nelle prossime ore sono attesi altri fenomeni convettivi anche su Umbria e Lazio, quindi non c'è da stupirsi se a largo delle coste del Lazio si formassero altre trombe marine.
Ma quali sono le dinamiche responsabili della formazione delle trombe marine?
Le trombe marine
La tromba d'acqua è un fenomeno piuttosto comune, soprattutto alla fine dell'estate, quando nell'atmosfera sono in atto numerosi cambiamenti climatici, come quelli che ci aspettano nel prossimo periodo. Il fenomeno segue per grandi linee le stesse dinamiche della tromba d'aria, con l'unica differenza che questo si forma su di uno specchio d'acqua. Il fenomeno si genera quando un cumulo con forti correnti ascensionali fredde incontra una superficie liquida più calda. Questo genera movimenti vorticosi che danno vita alla tromba marina. Generalmente questi fenomeni durano dai 15 ai 30 minuti, con una rotazione prossima ai 100 km/h, e una velocità fra i 50 e gli 80 km/h.
L'altezza delle trombe d'acqua si aggira fra i 100 e i 1000 metri, con un diametro che va dagli 1 ai 200 metri, dando vita all'incredibile fenomeno che è stato immortalato dagli astanti sulle coste caprensi e toscane.
Previsioni meteo
La depressione che è stata responsabile di questi fenomeni di marcata instabilità atmosferica si sta allontanando verso i Balcani. Durante il corso della prossima settimana, a differenza della scorsa, il clima italiano dovrebbe mantenersi per lo più sereno. Ma nonostante il rinforzo dell'Alta Pressione, nelle prossime ore ci si attende ancora qualche fenomeno temporalesco localizzato sul Centro-Nord. Differente invece la situazione della Sardegna, che verrà raggiunta in giornata da dei temporali che arriveranno dall'ovest.