Una nuova forte scossa di Terremoto è stata distintamente avvertita in tutto il centro Italia poco dopo le 19.30. L'epicentro è stato registrato a Collelongo, paese in provincia di L'Aquila, a circa 100 chilometri dalla capitale. Al momento, basandosi su quanto riferito via Twitter dal Dipartimento della Protezione Civile. non si registrano danni a persone o cose.
La scossa di magnitudo 4.2 è stata registrata alle ore 19.37 ad una profondità di 17 chilometri. Tanta paura in una zona colpita già violentemente in passato e che, seppur a fatica, cerca di rialzarsi e tornare al suo originario splendore.
Il tam tam sui social
Come nelle forti ondate di terremoto che distrussero Amatrice e Norcia e, come la recente scossa che ha colpito la provincia di Roma lo scorso sabato, anche oggi la macchina dei social si è mossa velocemente. Un continuo tam tam di messaggi e segnalazioni da tutto il Centro Italia. Il sisma è stato avvertito anche da numerosi residenti della capitale.
La notizia si è diffusa nel giro di pochi secondi quando ancora non ne parlavano né i media né l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ed in molti hanno riportato le loro testimonianze facendo riferimento a letti, tavoli e divani che si muovevano.
Inoltre tanta gente ha affermato di essere scesa velocemente in strada, soprattutto nella zona della Marsica e ad Avezzano, dove la paura di una seconda, più forte scossa ha fatto abbandonare di corsa le proprie abitazioni.
Il terremoto in centro Italia
Da dieci anni la terra trema in continuazione nel centro Italia. Dopo il sisma che nell'aprile 2009 ha distrutto L'Aquila, si sono susseguite un impressionante serie di scosse, la maggior parte, fortunatamente, registrata solamente dai sismografi.
Nell'estate del 2016 il Centro Italia è stato devastato da una violenta scossa di terremoto (magnitudo 6 con epicentro tra Accumoli e Arquata del Tronto).
Da quel giorno di fine agosto la terra non ha mai smesso di tremare e ancora oggi crea allarmismo e timori tra i residenti.
Ha portato via vite umane e paesi con interi borghi che non esistono più e persone che, purtroppo, sono costrette a vivere in prefabbricati. Amatrice, Norcia, Accumuli, Castelluccio e molte altre frazioni restano dei bellissimi luoghi da vedere in vecchie foto o nelle cartoline.
La furia del terremoto sembra non voler dar tregua alle regioni che si trovano nel centro Italia alternando momenti di tranquillità a scosse come quella di questa sera che ha provocato paura tra tutti coloro che l'hanno avvertita.