La grave crisi energetica che sta colpendo le famiglie e le imprese italiane sta facendo innalzare il costo del gas metano con punte del 60%. Lo stato italiano ha stanziato alcuni fondi a sostegno della crisi ma il perdurare di condizioni geopolitiche incerte, anche a causa della Guerra in Ucraina, sta spingendo molti a cercare idee smart e soluzioni per tamponare questo innalzamento dei costi.

Ci sono diverse strategie che possono essere adottate in casa, come installare termostati smart, aumentare il numero delle piante, cambiare le proprie abitudini anche senza dover sostituire porte e finestre.

Grazie all'installazione di termostati smart si riusciranno a ridurre le spese in bolletta sul consumo del gas per l'acqua sanitaria e il riscaldamento.

Grazie ai termostati smart si avrà un maggiore controllo sulle spese del riscaldamento

I nuovi termostati smart non si differenziano particolarmente nel loro utilizzo dal classico termostato per operare sul riscaldamento di casa. In più rispetto ai tradizionali apparecchi hanno i sensori per monitorare costantemente la temperature e le unità di controllo che permettono di interagire con il termostato sia sul dispositivo stesso sia da remoto, tramite smartphone, tablet o computer.

La forza e l'innovazione di un termostato smart stanno nella raccolta dei dati della casa, cioè quali sono le ore più fredde, quali le zone dove è richiesto più riscaldamento per arrivare alla temperatura richiesta, eventuali cambi di temperatura repentini.

Tutte queste informazioni verranno inviate alla caldaia che agirà di conseguenza sull'impianto. I termostati smart si collegano al nostro dispositivo che può essere uno smartphone, un tablet o un computer con la rete Wi-fi o tramite cavo ethernet, da cui andremo a impostare la temperatura che desideriamo e controlleremo eventuali dati interessanti per programmare l'accensione dell'impianto nei giorni successivi.

Il principale lavoro che svolge un termostato smart è interagire con le valvole termostatiche dei termosifoni, cioè gestire il flusso dell'acqua calda nei vari caloriferi, agendo sulla potenza del calore e sull'orario di accensione e spegnimento. Una volta raccolto uno storico dei dati dell'impianto della casa il termostato smart adeguerà le prestazioni della caldaia e dell'impianto alle nostre esigenze in un costante controllo e redazione di un database.

Con i termostati smart si può risparmiare su l'erogazione del gas metano

L'installazione di un termostato smart non è la soluzione definitiva all’aumento dei costi dell'energia, ma fa parte di un ciclo virtuoso che il consumatore può iniziare per poter ridurre le spese. Questa tecnologia porta a ridurre sprechi e dispersione ma da sola non riesce a impattare così tanto sulle spese: funziona meglio se unita ad altre soluzioni come una pompa di calore, un buon isolamento termico e i pannelli solari. Tutte queste cose coordinate insieme portano a una netta diminuzione dei consumi di metano e luce elettrica.