Il vicepremier Luigi Di Maio, nella giornata di ieri ha parlato delle Rc auto, palesando la volontà di renderle eque in tutte le regioni. L'argomento ha destato parecchie perplessità e ipotesi da parte dei cittadini italiani, dato che ancora non è stata fatta molta chiarezza. Dopo il Consiglio dei ministri avvenuto lunedì, è stato diffuso un comunicato dove si parla dell'eliminazione dei vincoli di trasferimento della polizza da un assicuratore all'altro per rendere le Rc auto eque. Il timore che più si fa sentire, è che si ritorni ad una tariffa unica per tutti e quindi ad un livellamento generale del premio.

Possibile incremento costi in alcune zone

In base a quanto riferito dal leader M5S, adesso le Rc auto diventeranno eque, visto che finora "in alcuni posti si pagava troppo". Tra le compagnie assicurative e i vari consumatori, sono dunque iniziate a balenare alcune ipotesi, tra cui quella di una tariffa unica in tutte le regione, che comporterebbe dunque un aumento del costo delle assicurazioni in particolari luoghi dell'Italia. La novità in questione, si troverà nel decreto legge omnibus che accompagnerà la manovra.

Alcuni assicuratori hanno già provato a redigere alcune bozze simulando l'eventuale cambiamento dei prezzi delle assicurazioni. A Trento e Bolzano, le assicurazioni auto potrebbero aumentare del 25% e del 40%, mentre a Napoli potrebbe esserci un crollo addirittura pari al 65%.

Ad Aosta l'incremento potrebbe essere pari al 35%, mentre a Vicenza del 28%. Per quanto riguarda Torino e Milano, potrebbe esserci una diminuzione del 5%.

Il Codacons ha espresso la sua opinione, rivelando di essere d'accordo sull'eliminazione delle disparità in questo campo, ma sottolineando anche che "in nessun caso i provvedimenti annunciati dal governo dovranno punire le regioni più virtuose determinando incrementi tariffari a danno degli automobilisti residenti al Nord".

Le parole del presidente delle Generali

Il presidente delle Generali, Gabriele Galateri di Genola, a margine di un convegno a Trieste, ha riferito che l'argomento deve essere trattato con massima cautela "perché siamo una delle travi portanti del sistema nazionale". Fra le ipotesi paventate finora, per eliminare i vincoli di trasferimento della polizza da un assicuratore a un altro, vi èè anche quella relativa all'intervento sulla "scatola nera" che è legata alla singola compagnia: quando si cambia assicuratore infatti, questa viene smontata dal veicolo. Per fare chiarezza sull'argomento bisognerà attendere ulteriori dettagli da parte del Governo.