Alle spalle settimane intense di preparazione ed organizzazione della manifestazione, all’orizzonte un futuro positivo e propositivo che proietterà le aziende italiane ai massimi livelli dell’industria digitale mondiale, nel mezzo uno dei più importanti eventi di sempre nella storia dell’universo imprenditoriale e tecnologico d’Italia: nella giornata di ieri si è finalmente aperta la prima edizione italiana di TechCrunch Italy, la più importante manifestazione per quel riguarda le start up attive nel settore dell’industria tecnologica e digitale.

Occasione unica di networking per creare e rafforzare un ecosistema di innovatori e imprenditori digitali, l’evento ha visto impegnate le migliori 43 start up italiane, selezionate per l’occasione dalla Mind The Bridge Foundation. Svariate le personalità di rilievo presenti all’evento, dai Venture Capitalist agli sponsor, dai probabili futuri investitori ai massimi esponenti delle Istituzioni passando per i migliaia di semplici curiosi ed appassionati, tutti presenti nella città capitolina per saggiare da vicino le doti dei più capaci startupper italiani.

Protagoniste assolute delle quasi 12 ore che hanno scandito il programma della giornata, le 43 start up selezionate hanno offerto prova di grande solidità, mostrando di comprendere sino in fondo l’importanza della chance a portata di mano; incredibile il numero di under 30 tra i leader,  segno di come la nascente generazione di imprenditori italiani possieda capacità assolute di innovazione e sviluppo, doti troppo spesse ritenute estranee all’universo imprenditoriale made in Italy.

Centinaia gli spunti offerti dalle società: social network per gli appassionati di moda e di calcio, piattaforme dedicate al marketing, alla pubblicazione o alla creazione di applicazioni, social game, app per moda e tempo libero, piattaforme di scambi. Una varietà assoluta, segno di come l’imprenditoria italiana sappia realmente innovare.

Il punto cruciale sta nel saperla supportare, nell’esser cioè capaci di alimentare queste realtà con maggiore convinzione rispetto al passato.

Nei giorni a seguire la manifestazione sarà impreziosita dall’intervento di diversi esponenti del governo, in primis il Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, insieme con il Viceministro del Welfare Michel Martone.

Il governo promette da tempo l’approvazione di un’agenda digitale che preveda lo sviluppo di un decreto per il potenziamento della banda larga e della rete, il tutto con la speranza di colmare il gap tecnologico accumulato dal nostro paese negli ultimi anni. L’auspicio è che l’evento possa servire per accelerare i tempi della politica italiana, troppo spesso enormemente dilatati.