Immondizia, criminalità, disoccupazione, sono solo alcuni dei problemi, che riguardano una città come Napoli. Per mesi le prime pagine dei giornali, l'hanno vista testimone per quanto riguarda "il problema spazzatura" e, lo stesso è successo per l'escaletion di omicidi camorristici degli ultimi anni, ispiratori di Saviano, ma Napoli non è solo questo.

Napoli è una città problematica e, i napoletani non sono da meno. "L'arte di arrangiarsi"  è preferibile ad un lavoro con uno stipendio medio, quando lo si trova, e le partite di calcio vengono vissute quasi sempre, come "una guerra", un qualcosa che possa riscattare l'onore di una città "perduta", ma i napoletani non sono solo questo.

Gli ultras violenti, colpevoli di attacchi vandalici, agli autobus della squadra avversaria, com'è successo prima della partita Napoli.- Juve, ci sono, ma sono una piccola percentuale. L'altra? è composta da brave persone, disposti ad impegnarsi per salvare una vita umana, anche rischiando la loro, com'è successo stamattina.

Riviera di Chiaia, zona in di Napoli, una fuga di gas provoca il crollo di un palazzo. E' subito il panico. Le prime stime accertano che il palazzo, è "sceso" di 16 cm rispetto a quelli circostanti. La zona è evacuata e si attende l'arrivo dei soccorsi, dei soccorsi ufficiali. I primi ad intervenire dopo il crollo sono stati infatti i passanti, che a mani nude hanno iniziato a scavare tra le macerie, alla ricerca di eventuali feriti. 

Un intero quartiere è sceso in strada per aiutare i soccorritori. Si spingono auto in sosta per permettere il passaggio dell'escavatrice e, si continuano a spostare detriti e a scavare, tutto questo a mani nude.