Ci sono sviluppi interessanti per quanto riguarda la trattativa tra Livorno e Inter che vede protagonista Samuele Longo. Secondo quanto riportato ieri sera durante la trasmissione di Calciomercato di Sportitalia, il giovane attaccante di proprietà nerazzurra sarebbe stato convinto dalla dirigenza di Corso Vittorio Emanuele ad accettare la destinazione livornese, nonostante Longo fosse maggiormente propenso ad accasarsi al Verona di Mandorlini.

L'ultimatum imposto al giocatore da parte dell'Inter avrebbe già avuto i suoi effetti: salvo ulteriori colpi di scena (ed in questa trattativa ce ne sono già stati parecchi), a partire da fine agosto il bomber classe '92 vestirà la maglia amaranto e ritroverà altri giocatori "amici" tra cui il portiere Francesco Bardi ed il centrocampista Marco Benassi.

Già nella giornata di ieri il direttore tecnico del Livorno Stefano Capozucca aveva espresso il suo disappunto in merito, affermando che la società amaranto "non può aspettare il giocatore all'infinito". Dichiarazioni forti e precise, un segnale chiaro rivolto anche al giocatore che è stato messo alle strette data la sua iniziale indecisione di giungere in riva al Tirreno.

Intanto spunta fuori un altro nome per l'attacco livornese: il presidente Aldo Spinelli avrebbe infatti sondato il terreno per Robert Acquafresca, attualmente separato in casa con il Bologna ed in cerca di una squadra dove poter risorgere. Lo riporta il sito TuttoBolognaWeb.it, specificando tuttavia che la trattativa con l'attaccante andrebbe in porto qualora non venisse raggiunto l'accordo con Milevsky.