Il profeta, giocatare normolineo (180 cm per 76kg), è unodegli ultimi giocatori rimasti in Italia ad abbinare a qualità tecnichenotevoli un forte spirito di sacrificio per la squadra; recuperi ed intercettazionidegne d'un mediano non gli mancano, del resto questo ruolo lo ricopriva nelle prime fasi della carriera.

Attualmente, tuttavia, èriuscito ad esprimersi al meglio facendo da raccordo fra lineee difensive ed offensive, giocando comunque qualche metro piùavanti.

Imposta la manovra come unregista classico, tentando spesso inserimenti e tagli in verticali degni delmiglior Hamsik.

Il suo marchio di fabbrica è però il tiro dalla lunga distanza; il profeta è di certo uno dei migliori talenti del panorama europeo in questa disciplina.

La sua capacità al tiro lasi può osservare sia in movimento, con vere acrobazie balistiche, sia da fermo; sui calci piazzati è unautentico maestro. Caratteristica questa che mancava all'Inter targata Mazzarriche spesso non riusciva a rendersi pericolosa dai calci di punizione.

Giocatore abile nellostretto e nel dribbling secco, produce spesso la superiorità numerica, una superiorità chespesso concretizza con giocate d'autore. Latecnica individuale gli è innata.

Giocatore scelto espressamenteda Mazzarri che spesso riesce a valorizzare i suoi pupillli, Hernanes rappresenta quel tramite tra manovra offensiva e difensiva che difettava alla compagine nerazzurra.



Pur non avendo la fisicitàe la potenza muscolare di Guarin,Hernanes garantisce in fase di copertura una maggiore sicurezza, grazie alle sue letturedi gioco e ad un maggior tatticismo.

Segna molto e fa segnare.Quasi sempre è riuscito a superare lo scoglio dei 10 goal e 10 assist instagione. Pecca nella fase diconcentrazione, venendo spesso ammonito per la troppa irruenza ed aggressività. L'intensità non gli manca, lalucidità a volte sì.

A volte discontinuo, Hernanes riesce a dare sempre il suo contributo (pur senza particolare giocate) anche seè doveroso dire che quando è in vena è tutt'altro tipo di giocatore.

Se può giocare con Kovacice Guarin insieme è difficile dirlo, fatto sta che essendo stato scelto dall'allennatore, Hernanes troverà certamente un'adeguata collocazione tattica.



Il pagamento di 15 milioni cash è riuscito ad evitare il conguglio Mbaye, esterno classe '94 che farà lefortune dell'Inter che verrà. Prezzo non troppo elevato per un giocatore simbolodella Lazio che tra l'altro combatte con l'Inter per un 4° e (chissà) 3° posto.

Avrà 29 anni quest'anno maha fame di trofei e ambizioni da grande squadra, e se è venuto all'Inter è perchè pensa di poterli raggiungere.