In dieci uomini dal ventiquattresimo della prima frazione di gioco, la Juventus di Antonio Conte riesce a raccogliere un pareggio allo stadio 'Olimpico' contro la Lazio di Edoardo Reja.

Dopo una prima fase di studio, sono i bianconeri a prendere in mano il pallino di gioco fino al minuto ventiquattro del primo tempo: su un taglio dalla trequarti, Miroslav Klose anticipa Gigi Buffon che lo stende.

L'arbitro Massa, che ha diretto egregiamente la gara, fischia il calcio di rigore e sventola il cartellino rosso al capitano bianconero e della Nazionale.

Dagli undici metri, Antonio Candreva spiazza Storari, entrato al posto di Asamoah, portando in vantaggio i biancocelesti.

I restanti minuti che portano alla fine del primo tempo vedono una Juventus in cerca di una migliore sistemazione in campo con la Lazio che, però, gestiva con facilità il possesso palla.

Si riparte, dopo la pausa, senza cambi, ma dai primi minuti della seconda frazione di gioco si vede già uno spirito diverso della squadra di Conte che, nonostante l'inferiorità numerica, si lancia all'attacco della porta di Berisha lasciando agli avversari spazi per il contropiede.

Al sessantesimo arriva il pareggio juventino: Tevez tiene palla sulla destra, appoggio in profondità per Lichtsteiner che crossa al centro dove il basco Fernando Llorente si esibisce in una torsione di testa che batte l'incolpevole Berisha.

Si accende, dunque, il match con le due squadre che cercano i tre punti. E' la Lazio ad andare più vicina al 2-1 con Klose che, complice un grande intervento di Storari, colpisce la traversa. Nel finale è il neo entrato Keita a colpire il palo con un interno destro che si stampa sul legno alla sinistra di Storari.

Finisce così una partita dalle grandi emozioni all'Olimpico: Lazio-Juventus 1-1.