Clamorose novità in merito ai diritti tv della Champions League. A giugno scade l'accordo tra Sky Italia e Mediaset Premium, che prevedeva la condivisione dei diritti per Champions ed Europa League tra i due colossi televisivi. Secondo quanto riportato da 'repubblica.it', Mediaset si sarebbe assicurata i diritti per il triennio 2015-2018, mentre Sky Sport potrà trasmettere in esclusiva le gare della stagione 2014/15.

Per vincere la battaglia contro Murdoch, Mediaset avrebbe presentato un'offerta di circa 700 milioni di euro complessivi, circa 233 milioni di euro all'anno.

Una cifra che supera di 70 milioni di euro quella prevista dall'accordo con Sky Italia e che ha portato il biscione in posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza. Secondo gli analisti e gli esperti di mercato, questa mossa a sorpresa del colosso di Cologno Monzese potrebbe confermare la presenza di una trattativa in essere con un partner esterno che possa investire nella società, visto che il bilancio non sembra abbastanza solido per gestire questi costi.

Alcuni intravedono in quest'operazione una mossa 'politica' da parte di Mediaset, un vero e proprio blitz volto ad attrarre un nuovo partner e c'è chi parla addirittura di un accordo già raggiunto con un nuovo socio in previsione del lancio della newco - previsto per la prossima estate - nella quale convergeranno le attività pay in Italia e Spagna. L'unica certezza, al momento, è che da qualche anno a questa parte la filosofia societaria di Mediaset Premium si è fatta più ambiziosa ed intraprendente.