Il Belgio viene indicato come una delle possibili rivelazioni dei mondiali Brasile 2014, tanto che i bookmaker lo indicano come primo favorito dietro le solite "big", ad una quota perfino più bassa di quella dell'Italia. Questo potrebbe sembrare strano a chi non segue spesso il calcio internazionale. Ed invece il Belgio ha davvero le potenzialità per sognare, perché Wilmots si troverà a gestire una vera e propria generazione di fenomeni. Ragazzi esplosi nei massimi campionati europei e pronti a vender cara la pelle anche in questi mondiali.

Come scenderà in campo il Belgio ai prossimi mondiali?

Proviamo ad abbozzare una formazione tipo. Tra i pali ci sarà Courtois, fresco trionfatore della Liga con l'Atletico Madrid e numero uno ormai in rampa di lancio: è nella top five dei portieri più forti del mondo. Anche la difesa ispira fiducia: Alderweireld, Kompany, Vermaelen e Vertonghen sono dei calciatori fortissimi. Certo, mancherà un po' di spinta sulle corsie esterne, ma in fondo cosa importa quando poi in attacco hai dei giocatori incredibili?

A centrocampo i titolari saranno probabilmente Witsel e Fellaini. Il primo in forza allo Zenit, il secondo al Manchester United. Stiamo parlando anche in questo caso di grandi squadre e di giocatori abituati a competizioni importanti. E poi Mertens, De Bruyne e Hazard, talenti allo stato puro, che giocheranno dietro l'unica punta, che sarà molto probabilmente il gigante Lukaku, anche lui esploso a suon di gol in Premier League. E' un Belgio che fa paura, dunque, anche perché in panchina Wilmots avrà delle valide alternative. E se quella fiamminga fosse davvero la squadra rivelazione dei mondiali Brasile 2014?