Dopo ventidue anni di gestione targata Massimo Cellino, caratterizzata da diverse salvezze conquistate e da alcuni anni vissuti in posizioni di classifica che hanno registrato il culmine nella partecipazione alla vecchia coppa Uefa , il vulcanico presidente del Cagliari Calcio lascia.

Sicuramente le complicate ed estenuanti vicissitudini legate alla questione stadio hanno fatto sì che l'imprenditore di Sanluri abbia deciso di cedere la società, alla quale era ormai legatissimo.

La vendita della società, comprendente il parco giocatori, il centro sportivo di Asseminello in provincia di Cagliari, uno dei più belli e funzionali della penisola, i terreni acquistati nei pressi dell'aeroporto di Cagliari-Elmas, dopo essere stata ad un passo dalla conclusione con il fantomatico fondo americano, rappresentato da Luca Silvestrone, fondo che avrebbe offerto fino ad 80-85 milioni di euro per l'acquisizione dell'intero pacchetto, con un colpo di scena degno del miglior Hitchcock è finalmente arrivata: Cellino ha accettato l'offerta dell'imprenditore Tommaso Giulini.

L'offerta dovrebbe aggirarsi intorno ad una cifra pari a 45 milioni di euro.

Il preliminare di accordo, dovrebbe essere stato firmato nella giornata del 05 giugno c.a., i tempi ed i modi del pagamento ancora sono sconosciuti.

Il nuovo proprietario del Cagliari è un giovane imprenditore di 37 anni, proprietario della Fluorsid Spa, sita a Macchiareddu, in provincia di Cagliari, aperta nel 1969 dal conte Carlo Enrico Giulini; il suo patrimonio si estende anche ad altre proprietà tra Milano e l'Inghilterra.

Ha fatto parte del Cda dell'Inter e questo ha fatto pensare ai più alla partecipazione della famiglia Moratti, azionista di maggioranza e proprietaria della raffineria Saras, nell'operazione dell'acquisizione della società, notizia al momento infondata.

Al momento a Cagliari si rincorrono tante voci: la più accreditata, sarebbe quella per cui il nuovo ds dovrebbe essere Perinetti, uomo esperto e grande conoscitore delle cantere giovanili italiane, mentre l'attuale ds Nicola Salerno dovrebbe seguire il nuovo patron del Leeds, Cellino, in terra inglese.

In città si vocifera anche della creazione di una nuova piattaforma societaria, in stile Udinese, o Atalanta, squadre che fanno della valorizzazione dei giovani il loro credo calcistico.

E' stato associato anche il nome di Zeman come possibile nuovo allenatore, forse non amatissimo e quindi sconsigliato per intraprendere una nuova avventura, ma queste sono solo ipotesi, più o meno plausibili.

L'unica certezza è che il Cagliari, ed i suoi tifosi, hanno bisogno di uno stadio e di sicurezze sportive e finanziarie, visto che negli ultimi tempi si è assistito a tante discussioni, rimpalli di responsabilità, tra politica e società sportiva, ma con unico sconfitto, i tifosi.

Attendiamo nei prossimi giorni ulteriori sviluppi, forse lunedì potrebbe essere la giornata decisiva, non ci resta che attendere.