Un'idea nata lì, che ora dopo ora sta assumendo sempre più i contorni di un'affare per niente irrealizzabile: Stevan Jovetic all'Inter non è fantamercato. Tutto è nato quando il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, ha incontrato Fali Ramadani. Entrambi si erano visti per discutere della situazione di Valon Behrami, il centrocampista svizzero che vuole lasciare il Napoli per riabbracciare Walter Mazzarri alla Pinetina.
Durante il colloquio, Ausilio, approfittando del fatto che Ramadani fosse anche il manager di Jovetic, ha tastato un po' il terreno per capire quale fosse la situazione dell'attaccante montenegrino al Manchester City. Il giocatore viene da una stagione pessima: dopo il passaggio dalla Fiorentina ai Citizens, "Jo-Jo" è rimasto vittima di una serie di infortuni che ne hanno pesantemente condizionato il rendimento. L'ex viola, infatti, in Premier League ha messo insieme solo 18 presenze stagionali con un misero bottino di 3 reti.
Ora, naturalmente, Jovetic scalpita per ripartire di slancio e tornare ad incantare tutti gli appassionati di calcio con le sue grandi giocate e le reti d'autore. Ma potrà farlo al Manchester City? Il tecnico Pellegrini, di certo lo terrà d'occhio, ma non lo considererà una prima scelta: quale occasione migliore, allora, se non quella di andare all'Inter dove gli verrebbe assicurato un posto da titolare inamovibile? Su questo punta il ds Ausilio; sulla voglia di riscatto del ragazzo e sulla possibilità di tornare ad essere, con la maglia nerazzurra, un punto di riferimento e parte integrante di un progetto.
Gli ostacoli, come sempre, sono di natura economica. Ci sarà da capire se il City sarà disposto a svendere un patrimonio che appena un anno fa ha pagato 26 milioni di euro più 4 di bonus, o se accetterà di cederlo in prestito con diritto di riscatto, avendo anche il club inglese la necessità di veder giocare con continuità il ragazzo per capire se potrà ancora puntare su di lui. Le basi sono buone, c'è da capire se tutti i protagonisti della vicenda Jovetic - Inter riusciranno a mettersi d'accordo.