Questa era la partita che i tifosi temevano di più, e avevano ragione: il primo tempo ad esempio è stato molto al di sotto delle possibilità azzurre. La Costarica mette in campo un gioco veloce, senza nessun timore reverenziale al cospetto dei quattro mondiali vinti dall'Italia.

Gli azzurri invece balbettano, e dopo aver sofferto le incursioni dei costaricani, vanno vicino al gol con Balotelli che solo davanti alla porta, sbaglia clamorosamente il pallonetto davanti al portiere. Dopo poco ancora gran tiro da fuori aria di Super Mario, viene bloccato in due tempi dal portiere di Costarica.

Dopo poco, errore di Chiellini che porta l' attaccante costaricano davanti a Buffon, fallo di Chiellini, ma l'arbitro tra i fischi del pubblico non fischia un rigore parso netto. Passa qualche minuto e Costarica si porta, meritatamente, in vantaggio.

Cross da sinistra, palla a centro area che l' accorrente Brian Ruiz, lasciato colpevolmente solo da un Chiellini distratto, con un colpo di testa supera un incolpevole Gigi Buffon.

Italia svogliata, nel secondo tempo fuori Thiago Motta, prova incolore, e dentro Fantantonio Cassano, per provare a dare una scossa ad un gioco finora asfittico. Dopo poco, fuori Candreva e dentro il fantasista del Napoli Lorenzo Insigne.

Il gioco inizia ad essere più veloce, ma Costarica si chiude bene e riparte in modo pericoloso, sopratutto con il pericoloso Bolanos, che disputa un ottima partita, cosi come Ruiz e Campbell.

Balotelli abulico e mal servito dai compagni fa fatica, ma tutta la squadra soffre un ritmo alto. Quando mancano 20 minuti, Prandelli gioca la carta Cerci e manda Marchisio negli spogliatoi.

L'Italia si riversa nella metà campo costaricana, ma in modo molto confusionario con qualche lampo dei singoli, più che un gioco costruito.

Costarica fa uscire il match winner Ruiz, e i centroamericani iniziano a rallentare il gioco per far scorrere il tempo.

L'Italia è sulle gambe, rischia in contropiede con i rapidi contrattacchi costaricani, sfiora il gol con Cassano dopo un calcio d' angolo di Cerci.

Quattro minuti di recupero, ma non succede più nulla. Brutta sconfitta meritata, Costarica qualificata, prima del girone a sorpresa.

Ora bisogna battere l' Uruguay per passare il turno ed accedere agli ottavi di finale.