Le dimissioni di Conte hanno scombussolato tutti nel corso di un banale martedì pomeriggio di metà luglio. La situazione era già molto difficile da tempo, il futuro dell'ormai ex tecnico juventino era già stato messo in discussione a fine campionato ma al termine di diversi giorni di attesa e polemiche società e allenatore avevano trovato l'accordo per restare un altro anno assieme. Una soluzione, questa, strana visto che un anno di contratto prima del termine non c'è di certo spazio per una progettualità se non arriva un rinnovo. Ormai fioccano già da ore i nomi per i suoi successori sulla panchina bianconera.
I principali media sportivi mettono in pole position Luciano Spalletti.
Dimissioni Conte - Spalletti, Mancini o Allegri: una panchina per tre
Tre nomi per un solo posto per la panchina della Juventus. Dopo le dimissioni di oggi di Antonio Conte è partita una corsa sfrenata alla ricerca del nome del possibile successore del tecnico leccese. Le dimissioni di Conte aprono le porte a un nuovo ciclo nella Juventus. Tra i nomi forti ci sono di certo quelli di Luciano Spalletti, Roberto Mancini e Massimiliano Allegri. L'outsider, invece, è Francesco Guidolin.
In pole fra i possibili successori di Conte c'è Luciano Spalletti che ha alle spalle quasi cinque anni di esperienza in Russia sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo.
Nella sua esperienza con lo Zenit Spalletti ha vinto due scudetti, una coppa di Russia e una Supercoppa russa. Spalletti è stato esonerato dal club di San Pietroburgo a marzo. Il suo ingaggio era superiore ai 3 milioni di euro.
Roberto Mancini viene dall'ultima esperienza in Turchia in cui ha raggiunto il secondo posto con il Galatasaray raggiungendo l'obiettivo della qualificazione in Champions League.
Il tecnico di Jesi ha lasciato la panchina dei turchi ed è al momento senza squadra. Mancini è uno degli allenatori di cui si parla di più anche per la panchina della Nazionale.
Massimiliano Allegri è il terzo nome forte per il futuro della panchina della Juventus. Il tecnico toscano è senza squadra da quest'inverno quando fu esonerato dal Milan all'indomani dall'incredibile sconfitta contro il Sassuolo.
Per il momento Allegri pare essere un gradino sotto rispetto a Spalletti e Mancini.
L'outsider, il nome nuovo degli ultimi minuti è quello di Francesco Guidolin. L'ex tecnico dell'Udinese, ancora tesserato per la società friulana è il nome che sta circolando come possibile sorpresa. Dalla sua ha il basso ingaggio rispetto agli altri tre tecnici e la particolare abilità di lavorare e valorizzare i giovani.