Conte via dalla Juve? Sì, Conte via dalla Juve, non è fantacalciomercato. E' questa la notizia clamorosa del calciomercato italiano, o meglio juventino. L'addio è consensuale, lo dice lo stesso tecnico, ormai ex. La notizia si abbatte come un fulmine a ciel sereno sulla Torino bianconera.

Cerchiamo di capire il perchè di questa decisione.

Innanzitutto i rapporti tra la società e Conte sono continuati ad essere tesi, anche se non in modo palese. Gli scatti umorali, ricordiamo la dichiarazione di guerra a Fabio Capello, non son sempre piaciuti alla famiglia Agnelli, sebbene sia stato proprio Andrea Agnelli a volerlo come allenatore della sua Juve.

Poi con il general manager Marotta non c'è mai stata una sintonia piena. Poi la campagna acquisti fin qui condotta dalla società non ha convinto Conte che non vuole più rischiare eurofiguracce. Famosa e significativa, a tal proposito, la sua frase "Non si può mangiare con dieci euro in un ristorante da cento euro". E allora per evitare la telenovela resto-non resto, a cui abbiamo assistito in questo periodo post campionato, Conte ha preso la decisione: non resto. La società ora ha bisogno di un allenatore che provi a vincere la Champions senza acquisti che possano incidere in maniera rilevante sul bilancio societario.

Non è poi da sottovalutare anche che molti giocatori siano super spremuti, stanchi anche psicologicamente per l'esito negativo dei Mondiali.

Ecco allora che lo stimolo rappresentato da un tecnico nuovo, sarebbe uno stimolo in più per meglio figurare in Coppa Campioni. Un allenatore capace di valorizzare giovani talenti e motivare chi è sulla breccia ormai da anni.

Ecco le motivazioni, a parer nostro, per l'annunciata separazione consensuale, senza tensioni, con il rispetto che meritano tanto il pluriblasonato club quanto l'allenatore.

Quali i possibili sostituti?

Un nome è proprio quello che in tempi non sospetti, avevamo segnalato come possibile papabile. Un nome, anch'esso clamoroso: Massimiliano Allegri, l'ex Milan.L'allenatore cacciato a metà anno dalla società rossonera.

L'altro nome, è Roberto Mancini, espressione dei giovani allenatori del calcio italiano, anche se ha maturato una grande esperienza all'estero.

Seguiteci, vi terremo informati.