Alle ore 18:12 in data odierna sul sito ufficiale dell'As Roma è stato pubblicato il bollettino medico di Leandro Castan. Il difensore della Roma già fuori da tempo dal rettangolo di gioco per problemi neurologici, dovrà sottoporsi nei primi giorni di dicembre ad un intervento neurochirurgico. Come si legge sul sito - "Il giocatore Leandro Castan dopo il match Empoli - Roma ha accusato una sindrome vertigionosa acuta. Gli esami ulteriori cui il giocatore è stato sottoposto hanno rivelato un'alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, che prende il nome di cavernoma" . Il comunicato riporta l'atroce sentenza emessa dello staff medico. Castan dovrà ancora prolungare i tempi del suo rientro, rientro che solo pochi giorni fa lo stesso giocatore tramite un tweet aveva preannunciato illudendo cosi i tifosi giallorossi. Il brasiliano infatti, postando delle foto sugli allenamenti rituali in palestra, aveva cosi spazzato via il sospetto di un tumore. La società capitolina spera di riaverlo presto, magari nei primi mesi del 2015. Naturalmente sotto choc, la Roma non si esprime ancora a riguardo.

Un incubo senza fine - Spesso, anzi troppo, il campo di gioco e la vita rivelano profonde differenze, differenze che nei momenti difficili si fanno più palpabili. L'erba del campo è immobile, non si scompone nemmeno con un soffio di vento. La vita invece , è un flusso ininterrotto, dinamico che non ha mai una fine. Basta poco per far crollare tutte le granitiche certezze umane perchè nel profondo abisso della vita nulla è rassicurante. La parvenza di certezza porta poi risalendo in superficie, alla visibile verità che alle volte ti rattristisce. Ma è proprio toccando il fondo che si dispiega una nuova luce. Allora è da li che occorre ripartire. Dopo la tempesta c'è sempre una quiete. Una sfida questa, deve essere letta cosi, capace di rigenerare lo spirito. Leandro Castan giocherà questo match, il più importante, con la voglia di riconquistare il calcio. Solo un mese fa il brasiliano aveva detto "Tornerò più forte di prima, non mi fermerà nessuno".